Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke mercoledì, 11 Novembre alle ore 10:06
da pagineromaniste.com Al Futbolclub di Roma alle ore 18.00 presentazione del libro ‘La Grande Roma di Liedholm. Raccontata dai protagonisti dello scudetto ’82-’83‘ scritto da Luciano Tessari a cura di Francesco Goccia e Carlotta Boni. Per l’occasione è presente anche il direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini. Partecipano all’evento anche Sebino Nela (neo-dirigente romanista), Giuseppe Giannini, Roberto Scarnecchia, Ernesto Alicicco, Massimo Wertmuller, Odoacre Chierico e Marisa Di Bartolomei. A Sabatini viene consegnata una tessera da socio onorario del club. Prende la parola Sebino Nela: “Il ricordo più bello di quegli anni è stato quello di far parte di un gruppo straordinario. Diverso tempo fa abbiamo fatto una cena con alcuni miei ex compagni di squadra, e uno in particolare si è commosso, ma non vi dico chi, dicendo che non avevamo la minima idea di quello che abbiamo fatto per questa città”. Queste le parole di Scarnecchia: “Per me Liedholm è stato il maestro, lui mi ha scoperto, ero il suo pupillo”. Parla Sabatini: “La mia storia con la Roma è stata breve. Normalmente non vado in giro agli eventi. Mi ha portato qui anche Tessari. Io l’ho ascoltato raccontare una nostra partita e sono rimasto estasiato per il modo in cui ha raccontato la gara, cogliendo gli aspetti tecnici fondamentali, ma detti con dolcezza. Mi è rimasto impresso. In quella circostanza mi sono ricordato ad un aneddoto adolescenziale. Io andai a fare a tredici anni un provino al Tre Fontane, zoppicando per l’orgoglio. C’eri tu in mezzo al campo che dirigevi il provino, io facevo schifo, ma avevo fatto due cose da repertorio, tipo veronica o pallonetto. Tu mi chiamasti nello spogliatoio e mi dicesti: ‘Sei un bravo calciatore, non hai corso tanto. Sei un calciatore bravo.’ Dopo quarantacinque anni lo voglio ringraziare. Ho un ricordo forte di quell’avventura, dei miei compagni. Il filo che lega i calciatori umanamente e intellettualmente è bello, spero si materializzi anche nella Roma di ora. Il 27 maggio dopo quel derby ero un uomo disperato e solo, non sapevo se scappare o piangere. Mi arriva un messaggio di Matilde Brandi ed in fondo a questo messaggio mi scrisse ‘Non mollare per favore, vai avanti’. Dopo questo messaggio mi sono caricato, ho accellerato per andare a Trigoria e volevo ricominciare, abbiamo fatto cose importanti da allora e cercheremo di fare quella più importante”. Queste le dichiarazioni rilasciate da Walter Sabatini a margine dell’evento: Benatia tornerà a Roma? Niente mercato a gennaio? Un bilancio su questo inizio di stagione? La situazione di Doumbia? Gerson andrà in prestito? La situazione della Curva Sud? Dzeko un problema per la Roma? Gervinho? Duello a tre per lo Scudetto (Inter, Roma e Napoli)? Ucan? Totti? Strootman come sta? Vainqueur? Le critiche? Szczesny rimarrà? Pallotta le manca a Roma? Le commissioni? Queste le dichiarazioni di Sabatini a Roma Tv: “Oggi sono venuto qui per scusarmi con Liedholm. Poi ho raccontato una storia romantica di un provino che feci con Tessari a 12-13 anni. Queste persone hanno fatto tanto per la storia della Roma, il sentimento di avere una maglia che dà emozioni come quella della Roma ci deve far dare qualcosa in più”. Queste prime 12 giornate? Filippo Biafora |