martedì, Luglio 01, 2025 Anno XXI


da laroma24.it

Rudi Garcia e Daniele De Rossi nella conferenza che introduce il match di domani contro il Barcellona. Queste le loro parole:

Rudi GarciaPer Garcia: considera il Barcellona forte come quello della stagione scorsa?
Il Barcellona è una squadra immensa, che ha vinto le prime tre partite del campionato. Non serve fare o dire grandi cose sulla squadra, tutti la conoscono. Una delle migliori squadre del mondo. Domani giocheremo con umiltà e ambizione, vogliamo qualificarci.

Per De Rossi: la sconfitta col Bayern ha contribuito ad un contraccolpo in campionato
Lo scorso anno è stata una partita particolare, anche da ripetere per fortuna. I valori sono simili, sono le due squadre più arrembanti. Domani ci giocheremo il passaggio, ma non possiamo pensare che quello che domani succederà influirà sul campionato, sono due cose separate. Lo scorso anno un po’ ci ha segnato perdere in quel modo.

Per Garcia: giocherete col 4-3-3 o cambierà qualcosa?
Non è più una sorpresa se lo dico. I giocatori sono pronti mentalmente, abbiamo una rosa di qualità. Ovviamente, con tutto il rispetto, dobbiamo umiltà ad una squadra come il Barcellona. Non abbiamo solo un piano, ne abbiamo due almeno. L’obiettivo è sempre lo stesso, fare un risultato.

Daniele De RossiPer De Rossi: fermando Messi la Roma avrà più possibilità di fare risultato?
Per Garcia: Salah che giocatore è?
De Rossi: il Barcellona, oltre ad essere la squadra più forte, ha anche il giocatore più forte. Ci sono squadre con un gran gioco e una sola individualità, ma qui il discorso non è fermare Messi, Iniesta o Neymar, ma dovremo fare una partita di sacrificio. Ci sarà bisogno di grande compattezza e aiuto tra noi.
Garcia: Salah è un ottimo giocatore, ma non è con noi da tanto. Continua ad imparare il gioco della squadra e i giocatori imparano il suo. Ha grande velocità e tecnica e, nel calcio di oggi, sono qualità molto importanti.

Per Garcia: quanto può pesare l’assenza di Pjanic?
Ne ho già parlato la scorsa settimana, la rosa è ampia e non faccio caso alle assenze. Faccio con i giocatori presenti e gli infortunati, parlo con loro durante la settimana e gli sono vicino, ma quando non possono giocare non c’è da lamentarsi.

Per Garcia: ha pensato ad un piano anti Messi?
Non c’è un piano anti Messi, Suarez, Iniesta. Le cose si risolvano col piano collettivo, difensivamente e offensivamente. Non difenderemo tuta la partita, ci sarà da soffrire, ma anche da usare la palla bene per aiutare la squadra. Su Messi non ci sono aggettivi, è uno dei migliori se non il migliore.

Per Garcia: vi piace avere il possesso palla. Ha pensato di sfruttare il contropiede?
Anche quest’anno il Barcellona gioca con un forte possesso e grandi velocità in attacco per colpire in ripartenza. Dovremo essere bravi ad uscire quando si potrà, anche quando c’è la possibilità di prendere tutti al contrario. L’obiettivo sarà fare risultato sfruttando le qualità della squadra, sia offensive che difensive. Non vogliamo lasciare il campo tutta la partita al Barcellona, in certi momenti saremo costretti. La grande qualità di questa squadra è recuperare palla subito, se saremo bravi in questo potremo fare qualcosa di positivo.

Per De Rossi: ritroverai Luis Enrique. Roma ha sbagliato a non aspettarlo?
Non lo so, innanzitutto è lui che si è dimesso. Non possiamo dare colpe alla società o all’ambiente. E’ stata una stagione particolare, poca sponsorizzazione da parte vostra. Mi ha fatto piacere per lui e perché non ero matto a vedere io determinate cose. Lui e il suo staff sono brave persone e sono contento che siano togliendo delle soddisfazioni. Oltre a domani sera faccio sempre il tifo per loro.

Per De Rossi: Gerrard e Lampard erano i tuoi modelli. Mascherano? Ti vedi difensore?
Di Gerrard e Lampard ne parlò Lippi che fece un paragone, poi ci sono grandi centrocampisti e tanti ne ha il Barcellona. Mascherano è un giocatore che ha fatto un percorso che forse mi potrebbe appartenere in futuro. Grazie alla sua grinta e alla sua capacità, riesce a dominare sia a centrocampo in difesa. Sarebbe una gran cosa fare una cosa simile a lui. E’ un discorso tattico e di necessità, quello che sa il mister e i miei compagni è che io sono a disposizione. Quando riesco a farlo in maniera discreta, come con la Juve, sono contento.

Per De Rossi: sei sempre stato vicino ai tifosi. Una tua idea su quello che sta succedendo? Un appello per domani?
Sto cercando di documentarmi, prima di farlo vorrei documentarmi bene per non dire sciocchezze. Vorrei capire il perché della protesta, il perché della barriera. Sono un po’ confuso, certe cose sembrano assurde, ma ci sarà un motivo. Appelli non ne faccio quando sono così civili. Fa comodo e piacere avere bandiere e tifosi che cantano, anche se con la Juve abbiamo vinto senza che loro cantassero. Quando hanno fatto proteste non silenziose ci siamo scandalizzati, quando una persona tiene il suo punto con civiltà va rispettata.

Per Garcia: ha cambiato tre compagni di reparto a Manolas. Sono risposte all’emergenza? Come sta Castan?
Parliamo di Rudiger: è arrivato infortunato, doveva guarire e fare una preparazione che sta ancora facendo, visto che è tornato solo l’ultima partita. A Frosinone gli ho dato tempo di gioco. Per Leo è più complicato, non ha giocato un anno intero. Ha bisogno ancora di allenamenti e tempi di gioco. E’ motivato come un leone, giocatore e uomo fantastico, ma devo gestirlo al meglio per lui e per la squadra. Sta migliorando. Daniele ci può dare non solo una mano, ma anche una grande qualità in quel ruolo, come abbiamo visto quando abbiamo vinto contro la Juventus.

Per De Rossi: la tua ultima partita internazionale è stata con l’Italia. Si è parlato solo dell’espulsione
Ho letto poco, so quello a cui vado incontro. Ma ho letto anche statistiche interessanti come i cartellini rossi  presi. Il giorno dopo non puoi pretendere che non se ne parli, tieni il fastidio, ma cerchi di non farlo più. L’ho detto tante volte, ma a volte mi si annebbia la vista. Ci sono anche espulsioni per falli di gioco normali. Rientro nella media, ma forse sconto anche le prove tv. Quando ho fatto errori sono anche forti con le immagini.