venerdì, Maggio 09, 2025 Anno XXI


da laroma24.it

Lucas Digne: maglia numero 3 e tanta voglia di iniziare la sua avventura in giallorosso. Il terzino francese viene presentato a Trigoria in sala stampa – all’esterno del Fulvio Bernardini presente circa un centinaio di tifosi – da cui rilascia le sue prime dichiarazioni pubbliche da calciatore della Roma. Ecco la sua conferenza integrale:

Lucas DigneL’introduzione di Italo Zanzi: “Oggi abbiamo il piacere di presentare un giocatore con molta esperienza, anche a livello internazionale. Lucas Digne, benvenuto alla Roma“.

Arrivato da poco ma conosci Garcia. Ti sentiresti pronto all’esordio contro la Juve?
Certo, è una grande partita, molto importante per squadra e società. Spetta al mister fare le sue scelte, ma io sono pronto.

Che ti ha detto Garcia?
Non mi ha detto molto, si tratta di una grandissima società. Tutti in Europa conoscono la Roma, è un grande progetto, una grande sfida e sono contento di essere qui.

La Juve di Allegri: che giudizio hai?
Sono una buonissima squadra, hanno vinto lo scudetto, sono arrivati in finale di Champions. Ho visto anche gli scontri tra Roma e Juve e ho visto che i giallorossi avevano messo in difficoltà i bianconeri. Speriamo di fare ancora meglio.

Aspettative alte per il terzino sinistro. Come vivi questa responsabilità?
Vivo bene questa atmosfera. I giocatori vogliono sempre giocare grandi partite, questa lo sarà. Io sono pronto, spettano al mister le scelte, ma per me sarà un piacere: mi sento molto bene al momento.

Ha parlato con Marquinhos di Roma e della Roma?
Sì, abbiamo parlato, gli ho fatto domande e mi ha detto solo cose positive della Roma: che si tratta di una grande società che, a livello umano, sembra una famiglia. Questo ha avuto ripercussioni sulla mia scelta, di cui sono molto contento.

Cosa non ha funzionato nel PSG nell’ultima stagione?
Volevo più spazio, giocare di più anche in vista della Nazionale: proprio quello che sono venuto a cercare qui. E per dimostrare che posso giocare a buon livello in un campionato così importante come quello italiano.

Hai conosciuto Garcia a Lille da vincente. Hai visto in lui la stessa forza?
E’ un allenatore che ha dimostrato molto in carriera, battendo record qui a Roma, facendo passare la Roma dal sesto posto al secondo. E’ un grande allenatore e per ogni giocatore è un piacere essere guidati da uno come lui.