da Corriere dello Sport – goal.com

Giocatori in vacanza, dirigenti pure, il 2008 sta per concludersi e il nuovo anno non dovrebbe portare grosse sorprese per il mercato di riparazione della Roma. E’ stato bloccato da tempo Guberti, ma è difficile che arrivi adesso. Più facile a giugno, a parametro zero. E a fine stagione la società giallorossa è intenzionata a rinforzare la squadra, nel rispetto dei paletti imposti dalla politica dell’autofinanziamento. La Roma insegue un grande attaccante. Le piste portano all’estero, una una Spagna e l’altra in Germania. Il Real Madrid ha da poco acquistato Huntelaar e insegue Benzema. Per il grande Ruud Van Nistelrooy, attualmente fermo per infortunio, sembra non ci sia più spazio. L’olandese ha 32 anni, il suo contratto scade nel 2010, la sua storia a Madrid sembra finita e i suoi procuratori stanno sondando il mercato per trovare una nuova sistemazione. Uno scoglio da superare è l’ingaggio: Van Nistelrooy guadagna sei milioni di euro a stagione. L’altro è la condizione fisica. E’ al terzo infortunio grave al ginocchio, il più recente è un problema di cartilagine.

L’altro grande attaccante che rientra nei piani della Roma è Lukas Podolski, nazionale tedesco di origine polacche inseguito anche la scorsa estate. Ha caratteristiche diverse, è molto più giovane (ha da poco compiuto 23 anni) e soprattutto ha una gran voglia di andarsene a tutti i costi dal Bayern Monaco, dove non trova spazio. Quest’anno solo 11 presenze e 3 gol al suo attivo in Bundesliga. E di spazio ne troverà meno anche nella prossima stagione, visto che il Bayern ha già bloccato Ivica Olic, attaccante dell’Amburgo in scadenza di contratto a giugno, oltre ad avere Klose, Toni e Ribery. L’ingaggio di Podolski è assolutamente più abbordabile rispetto a quello di Van Nistelrooy, ma certamente il Bayern non farebbe sconti sul prezzo del cartellino, a differenza della situazione dell’olandese.