mercoledì, Aprile 24, 2024 Anno XXI


MARCATORI: 12′ pt Angulo (V), 19′ pt rig. Totti (R), 28′ pt Villa (V).

VALENCIA (4-4-2): Canizares; Miguel, Albiol, Ayala, Moretti; Angulo, Albelda, Edu, Vicente (47′ st Gavilan); Villa (27′ st Silva), Morientes (42′ st Regueiro). (Butelle, Hugo Viana, Navarro, Lopez). All. Sanchez Flores.
ROMA (4-4-1-1): Doni; Panucci, Ferrari, Chivu, Tonetto; Cassetti (20′ st Okaka), De Rossi, Pizarro, Aquilani (1′ st Montella); Perrotta; Totti. (Curci, Freddi, Faty, Rosi, Virga). All. Spalletti.

ARBITRO: Fandel (Germania)
NOTE: ammoniti Ayala, Albelda, Ferrari, De Rossi, Pizarro. Recupero 1′ pt, 2′ st. Spettatori 55.000 circa.

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Spalletti: nel primo tempo abbiamo fatto decisamente meglio noi, il nostro collettivo é stato più efficace. Nel secondo tempo però si poteva fare di più, questa è un’occasione persa. Gli spagnoli non sono stati piu bravi, ma noi nel primo tempo non abbiamo concretizzato. E poi, quando si perde, c’è sempre qualcosa su cui lavorare. Peccato per i gol presi, anche se la squadra ha continuato a giocare a calcio bene ed era riuscita a pareggiare. Il secondo gol lo abbiamo preso mentre eravamo piazzati, come atteggiamento difensivo potevamo fare qualcosa di più. Inesperienza? Ci può essere, però dobbiamo crescere in fretta.
La scelta di una sola punta, Totti, e Montella al posto di Aquilani nella ripresa? Montella era riposato e sarebbe stato peggio averlo dall’inizio. Francesco deve migliorare la condizione, anche se stasera ha fatto meglio. Per quello che ho visto, rifarei le stesse scelte di formazione. Per il resto non siamo andati male, anche se nel secondo tempo mi aspettavo una squadra arrembante come nel primo, dove avevamo fatto vedere ottime cose. Non abbiamo sfruttato tutto il possibile, ma prendiamo atto del risultato e ci impegneremo a migliorare ancora e a lavorare per giocarci il passaggio del turno nelle prossime partite.

Panucci: c’è da stare tranquilli. Gli spagnoli sono una buonissima squadra, ma per 60′ abbiamo giocato bene, rimanendo in partita. Abbiamo regalato i gol e abbiamo lasciato loro l’arma migliore, il contropiede, rischiando di subire anche il terzo gol. Ci abbiamo provato.
Non sono molto più bravi di noi, potevamo fare di più. Siamo comunque secondi e andiamo ad Atene a giocarcela. Ma se ci mancano uomini sulle fasce come Taddei e Mancini è difficile sostituirli.