da laroma24.it

Mister Rudi Garcia torna a parlare ai microfoni dei media nella consueta conferenza stampa pre-partita. La Roma affronterà l’Udinese al ‘Friuli’ nel lunch match (12.30) di domani. Ecco le parole del tecnico giallorosso:

Le condizioni di Mapou, Totti e Destro?
Sono tutti tornati tra ieri e oggi e sono al 100%, potranno dare una mano alla squadra per prendere i tre punti. E’ il nostro obiettivo anche se sappiamo che Udine è un campo difficile. L’anno scorso abbiamo mostrato che se siamo al 100% e giochiamo come è il nostro solito avremo l’opportunità di vincere una partita che come sempre è la più importante della stagione perchè è la prossima.

Quanto incide la Coppa d’Africa in una momento centrale della stagione?
Sappiamo dall’inizio della stagione che ci sarebbe stata questa competizione per Seydou e Gervinho. Ho la fortuna di avere una rosa ampia e dei giocatori forti e per me non è un problema. Sarà la possibilità per altri di dimostrare la loro bravura.

Strootman?
Più si allena e più migliora. La sosta gli ha fatto bene sul piano mentale. Sono tutti tornati con una freschezza mentale importante. Kevin è molto carico ma non è da oggi che è pronto a giocare dall’inizio una partita: piano piano vedremo se è al 100% ma in allenamento sembra già così.

Iturbe è il sostituto ideal per Gervinho?
Il profilo di Manuel è quello che si avvicina di più a quello di Gervinho anche se sono differenti. Ho questa soluzione con Iturbe ma ne ho anche altre: e la cosa importante è questa: ho tante scelte da fare in attacco. Dobbiamo migliorare: nelle ultime due gare abbiamo segnato troppo poco e siamo stati poco efficaci. Dobbiamo migliorare questa cosa e inizieremo domani a mezzogiorno.

Come ha trovato il gruppo dopo la sosta? Peseranno i diffidati?
C’è solo una gara che conta: quella di domani. Non farò calcoli, i giocatori diffidati sanno che, come al solito, dovranno giocare con fair play ma non con un atteggiamento differente, devono essere presenti nei contrasti. Ho trovato un gruppo  molto entusiasta con molta voglia, molta grinta. Questa settimana ha fatto molto bene più che sul piano fisico sul piano mentale e l’intensità degli ultimi allenamenti lo dimostra.

Non crede che per vincere il titolo serva un attaccante in grado di segnare 15/20 reti?
Anche se non abbiamo segnato tanti gol nelle ultime due partite abbiamo creato tante occasioni. Siamo il secondo attacco del campionato. Preferisco 12 giocatori o che possono andare a segnare piuttosto che un giocatore che ne fa 20/25 che se lo perdi a metà stagione hai perso la stagione. Va bene così, sono contento dei miei giocatori e non ho chiesto nessun cambio. Così chiudo anche le domande sul calciomercato. Mattia è un bomber, un profilo unico nella mia rosa, non è ne più ne meno importante degli altri. E’ allo stesso livello e avrà le sue possibilità.

Può portare pressione essere sempre costretti a rincorrere?
Io metto la firma per fare nel 2015 quello che abbiamo fatto nel 2014. Vuol dire che lotteremo per lo scudetto e per vincere dei titoli. La differenza è che quest’anno dobbiamo vincere qualcosa, abbiamo tre competizioni e le giocheremo fino alla fine per vincerle tutte.

Juventus-Roma può diventare un alibi?
Oltre che positivo mi piace essere obiettivo. Quando mi chiedono di quella partita rispondo sempre allo stesso modo, perchè dovrei cambiare?  Poi la squadra è intelligente e non si sofferma solo su quella partita e come il suo allenatore guarda in avanti e guarda il presente.

L’assenza di Gervinho?
Penso che gli altri attaccanti e i giocatori offensivi dovranno prendersi più responsabilità. La strada giusta da seguire è Lijajc: lui non ha aspettato che Gervinho se ne andasse per la coppa d’Africa per mostrare la sua importanza nella squadra. Mi aspetto da tutti la stessa cosa: prendere questo spazio vuoto.

Quali sono le caratteristiche in cui questa Roma può migliorare?
Ogni squadra può migliorare su tanti punti, possiamo essere più efficaci in difesa o in attacco. La cosa che non deve cambiare è la filosofia di gioco che ci deve portare ad attaccare ed a segnare dei gol e  l’atteggiamento dei giocatori in campo: devono dare tutto per la maglia.

La Roma si gioca molto in questa fase?
La strada è molto lunga. Ogni partita è importante. Se vinciamo le partite e ci avviciniamo al primo posto è meglio ma ogni punto conta e i conti si fanno alla fine. Dobbiamo essere in grado di fare punti e finire prima di 19 squadre alla fine del campionato.

Iturbe e Strootman sono gli acquisti di gennaio?
Kevin sicuramente. Aveva bisogno di tempo per tornare al 100%. Per fortuna giocheremo di più nella seconda parte della stagione. Ho molta fiducia in Manuel, lui da sempre il 100%.

C’è un reparto da puntellare in questa rosa?
Ho la fortuna di avere un giocatore fino al 2019 che può giocare da per tutto. Sono felice per il rinnovo di Florenzi, è un simbolo di Roma e il futuro di questa squadra.