Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke sabato, 13 Dicembre alle ore 04:01
da laroma24.it Rudi Garcia in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con il Genoa, in programma domani alle 15 a Marassi.
Il Genoa è una delle squadre più in forma del campionato. Con il City nel finale si è vista una Roma stanca. L’insidia è non recuperare in tempo per una partita così insidiosa? Questa settimana ha incrinato qualche certezza, specie in difesa: 6 gol subiti in 6 partite. E’ un momento di difficoltà o solo una casualità? In Europa League, guardando il quadro dei partenti, la Roma è in assoluto tra le favorite. Un fastidio per il campionato o un’occasione per crescere in Europa, anche per il ranking e magari avere in futuro un girone più facile in Champions? Ha vinto il 66% delle partite da quando è qui, ossia 2 su 3. In Champions 14 squadre sulle 16 delle prime 2 fasce sono passate gli ottavi. Ma l’indice del suo gradimento è in calo. E’ una cosa ingiusta o se lo aspettava? Holebas ha giocato 4 gare di fila, Cole, che sembrava essere stato preso soprattutto per la sua esperienza in Champions, nella sfida decisiva è andato in tribuna. Come sta il ragazzo? Secondo lei le difficoltà dei giocatori che arrivano dalla Premier, come anche Vidic, Evra e Torres, da cosa dipendono? Keita e Gervinho partiranno per la Coppa d’Africa e c’è la situazione di Castan che ha tempi non calcolabili, ha approfittato della visita di Pallotta per chidere rinforzi? Il Genoa fa dell’aggressività la sua arma principale. La Roma in questo momento, fisicamente e tatticamente, può sopportare tre attaccanti più Pjanic? E’ ipotizzabile l’impiego di Florenzi a centrocampo? Un giocatore che sarà fondamentale, ora che Gervinho partirà per la Coppa d’Africa, sarà Iturbe, che però non abbiamo ancora visto ai livelli dello scorso anno. Secondo lei perché? Un problema fisico, tattico o mentale? Sta diventando un luogo comune dire che la Roma non corre più come la scorso anno e tirare in ballo la preparazione dopo ogni pareggio o sconfitta. Come risponde? E’ preoccupato anche della preparazione per il prossimo anno, vista l’International Champions Cup in Australia? Una provocazione: lei ha fatto un bilancio positivo, ma gli appuntamenti più importanti sono stati falliti. Juve, Napoli e City. |
