da ROMA TV – laroma24.it

Leandro Paredes è intervenuto ai microfoni dell’emittente televisiva giallorossa. Queste le sue parole:

Come stai vivendo questi primi mesi di adattamento?
Bene bene, mi trovo bene, la squadra e il mister mi hanno accolto bene.

Sulla città…
Tutto simile, mi trovo bene e sono felice qua con la mia famiglia.

Da qualcuno sei stato nominato l’erede di Riquelme?
Sì, mi hanno chiamato così in Argentina dopo che è andato via lui. Lui è stato molto importante per me quando ero giovane e sono arrivato in prima squadra.

Ti senti vicino a lui?
Io lo guardavo sempre, perché nel mio ruolo era il migliore in Argentina.

Ti ricordi la prima volta che hai indossato la 10 del Boca?
Sì, nel 2012 è stato molto bello, l’hanno indossata Riquelme, Diego (Maradona ndr) e Tevez.

Il pubblico qui è caldo come in Argentina?
E’ molto calda la gente, accoglie bene i calciatori, è molto simile.

Il tuo primo gol te lo ricordi?
Contro il San Lorenzo, quasi un derby per noi.

Sei arrivato qui come trequartista, ma qual è il tuo ruolo?
Io ho giocato sempre trequartista, ma in questa squadra si gioca il 4-3-3 e posso giocare anche a centrocampo.

Quali sono le tue caratteristiche?
Non parlo di me, aspetto che ne parlano gli altri.

Ti piace giocare più avanti o più dietro?
Sì, magari più avanti, ma sono contento che la squadra va bene e posso giocare anche dietro.

Qual è il tuo obiettivo nella Roma?
Mi alleno tutti i giorni per essere pronto quando il mister mi metterà in campo.

E’ arrivata la prima sconfitta, cosa rimane per te?
Siamo tranquilli perché abbiamo fatto una grande partita. Ora pensiamo solo al Chievo.

La Roma ha accorciato le distanze dalla Juve?
Sì, lo hanno visto tutti che siamo una grande squadra, possiamo fare ancora meglio e lo sappiamo.

Hai un giocatore al quale ti ispiri oltre Riquelme?
Sempre grandi giocatori, a Miralem, a Francesco a Radja, sono tutti bravissimi in mezzo al campo, come anche Keita, sono tutti fortissimi. C’è Daniele che parla molto con me e io posso guadagnare tanto da lui.

Hai visto Boca-River?
Ho visto dopo che hanno fischiato un rigore che non c’era.

Tu lo hai giocato?
Sì, eravamo 2-0 sotto e, quando sono entrato, poi abbiamo pareggiato 2-2 alla fine.

Dove può arrivare la Roma in campionato e in coppa?
Penso che possiamo fare bene entrambe le competizioni, possiamo arrivare fino alla fine.

Cosa sogni con la maglia della Roma?
Di vincere grandi cose, sono contento di essere qui e mi aspetto di rimanere tanti anni.