giovedì, Maggio 01, 2025 Anno XXI


MARCATORI: Soncin (A) al 1′ p.t.; Wilhelmsson (R) al 40′ s.t.

ASCOLI (3-4-2-1): Eleftheropoulos; Melara, Corallo, Nastase; Vastola, Foglio (Perrulli dal 35’s.t.), Boudianski , Pesce; Soncin (Guberti dal 47’s.t.), Fini; Paolucci (Lombardi dal 31’s.t.). (Boccolini, Minieri, Centi, Giampà). All. Sonetti.
ROMA (4-2-3-1): Curci; Cassetti (Tonetto dal 35’s.t.), Ferrari, Chivu, Panucci; Pizarro, Faty (De Rossi dal 14′ s.t.); Wilhelmsson, Vucinic (Mancini dal 14′ s.t.), Tavano; Totti. (Bertagnoli, Mexes, Defendi, Rosi). All.: Spalletti.

ARBITRO: Saccani di Mantova.
NOTE: spettatori 8.000. Ammoniti: Corallo, Chivu, Boudianski, Soncin, Nastase. Angoli 15-2 per la Roma. Recupero: 1′, 3′. Minuto di raccoglimento per ricordare la scomparsa di Giorgio Tosatti.

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Spalletti: c’è poco da dire, l’Ascoli aveva più voglia, ha lottato più di noi e la voglia a volte conta di più delle qualità tecniche. Noi abbiamo possibilità superiori, ma alla fine l’analisi corretta è che abbiamo perso punti contro le piccole. Sono dispiaciuto per quello che è successo oggi. Martedì arriveremo pronti, ma non mi spiego come mai non si riesca a mettere in campo sempre la stessa intensità quando si incontrano squadre di minor calibro.
Se oggi avevo paura di possibili infortuni? Di solito le partite creano sempre qualche problema. Sembra che oggi non ci siano stati infortuni: ora incrocio le dita, sperando che davvero non si sia fatto male nessuno. Anche se ci fosse qualcuno fuori non sarebbe quello il problema: il lavoro importante è sull’approccio della squadra, sul modo in cui ci si presenta all’allenamento. Se con le squadre abbordabili andiamo peggio è anche colpa mia. Il rigore reclamato da Sonetti? Pizarro era vicinissimo all’ascolano ed aveva la mano posta in modo naturale. Il suo atteggiamento è stato quello di toglierla quando stava per arrivare la palla, cercando di metterla dietro alla schiena. Per me non è rigore, per le regole attuali questo non è rigore. Se poi vogliamo dire che basta che la palla rimbalzi su un braccio per essere rigore, allora è rigore…

Sonetti: posso solo fare i complimenti ai miei ragazzi che hanno interpretato la partita in modo ottimale, dimostrando di non essere finiti come qualcuno sbandierava. Peccato per il goal che abbiamo concesso a 4 minuti dalla fine, ma soprattutto per il rigore che non ci hanno concesso nel tempo di recupero. Pizarro prende la palla con il braccio largo in maniera molto evidente e allora mi chiedo perchè non ha fischiato? L’arbitro non lo ha visto? E i guardalinee con i microfoni cosa ci stanno a fare? Questa cosa mi dà molto fastidio.

Mancini: era importante arrivare a Lione senza una sconfitta. La squadra sta bene, però dovremo cambiare atteggiamento: nelle ultime partite non si è vista la vera Roma, dobbiamo andare a Lione con la massima concentrazione per centrare i quarti di Champions. Sono fiducioso, la Roma ottiene sempre buoni risultati nelle situazioni difficili. Lotteremo sino alla fine, speriamo di regalare soddisfazioni a noi stessi e al popolo giallorosso.