mercoledì, Maggio 15, 2024 Anno XXI


Non è una ROMA forte solo tecnicamente e tatticamente, no.

Ci troviamo di fronte ad un evento quasi messianico, l’annuncio all’orizzonte di una ROMA con un carattere di acciaio temprato.

Difficoltà enormi, assenze ed infortuni in serie, gol preso per una distrazione evitabile che in qualsiasi altra ROMA avrebbe portato a scene isteriche e crolli devastanti hanno prodotto una reazione che ha tramutato un ormai più che probabile pareggio (se non peggio) in una vittoria dal sapore dolcissimo e dal valore inestimabile.

Sommati questi tre punti a quelli comodi comodi presi col Cagliari di Zeman, ci ritroviamo primi e pari alla Juventus pluri campione e pluri meretrice.

Del campo viene di parlar poco, sembra una musica sta ROMA, sembra un centrocampo di leaders e di faticatori, una difesa operaia e propositiva, un attacco alimentato dai lampi del CAPITANO e dagli acuti di Ljiajic, anche in una serata un po’ sottotono di Gervinho (cmq sempre utile).

Ma la ROMA di ieri sera ha la faccia di Destro: quello che ha capito a cosa serve, quello che entra incazzato ed esce felice (non il contrario), quello che sa come prendere una punizione VITALE dal limite, che il PICCOLO PRINCIPE trasforma in ORO.

TUTTO MERAVIGLIOSO, come il tifo e come i nostri 3000 al Tardini.

Arrivati da ROMA come i nostri CdR, ma in larga parta da ogni dove del nord.

STAVOLTA LA VITTORIA LA DEDICHIAMO A LORO, a quelli che hanno le palle di sventolare ogni giorni i vessilli giallorossi in faccia a chi di ROMA mal sopporta ogni tinta.

Daje, adesso Verona, che è la capitale dell’odio anti romano, ma state tranquilli… noi non vi odiamo.

SE PIJAMO TRE PUNTI E VE RIMANNAMO AFFANCULO DA DOVE VENITE.

Unico monito: SABATO SI PENSI SOLO A SABATO, NON ESISTE ALTRO.

FORZA ROMA SEMPRE!!!!

ROMATTO

Associazione CoredeRoma