venerdì, Maggio 16, 2025 Anno XXI


da forzaroma.info

E’ il giorno di Yapou Yanga Mbiwa, arcigno difensore centrale francese classe 1989 arrivato nelle ultime battute del marcato estivo alla Roma, via Newcastle, in prestito oneroso (1 milione) con diritto di riscatto (5.5 milioni). A dargli il benvenuto, come consueto nelle conferenze stampa di presentazione, Il CEO Italo Zanzi.

Yapou Yanga Mbiwa

Parola al CEO Italo Zanzi: “Oggi presentiamo un giocatore importante per noi. E’ giovane, ma ha esperienza, perchè ha vinto il campionato con il Montpellier. Benvenuto Mapou Yanga Mbiwa”.

Qual è la pronuncia esatta del tuo nome? Cosa puoi dare alla Roma?
“Allora innanzitutto il mio nome è Iangà Mbiuà (ndr). Questa è la pronuncia esatta. Sono molto contento di essere qui a Roma per cercare di dare agonismo e di essere un valore aggiunto per la squadra. Il mister mi conosce tra l’altro quindi spero di poter dare veramente tanto a questa squadra”.

Volevo sapere le tue prime impressioni sul mister Garcia e se ti ha detto qualcosa in particolare.
“Lo conoscevo già. Quando era allenatore in Francia era uno dei più grandi. Mi ha convinto. Vuole vincere. Anch’io sono affamato per cui ho deciso di venire e condividere i trofei con lui e con la società”.

Puoi raccontarci le tue caratteristiche? Oltre ad essere un difensore centrale puoi adattarti anche come terzino destro?
“Io sono a disposizione della squadra e del mister. Quello che si vede è che abbiamo una grande rosa. Se dovessi giocare a destra lo farei con molto piacere, tuttavia il mio ruolo è quello di centrale difensivo”.

Visto che lei è un difensore abbastanza possente fisicamente, a che punto è della preparazione fisica e quando sarà pronto e a disposizione di Garcia?
“A livello fisico sto abbastanza bene. Ho ancora qualche giorno per migliorare il mio stato di forma. Spero di tornare al massimo entro la prossima partita. Lavorerò sodo nei prossimi giorni per essere in grado di essere schierato”.

E’ la Roma la tua opportunità per tornare in nazionale?
“Sì, senz’altro. La Roma è una grande squadra ed opportunità per me per tornare in nazionale. Devo lavorare sodo”.

Quali sono le sue aspettative? Parlando con la società e con Garcia sa se giocherà titolare? E’ a conoscenza della concorrenza che c’è nel suo ruolo?
“Il mister mi conosceva già quando giocavo in Francia. Da quando abbiamo vinto lo scudetto con il Montpellier. E’ consapevole delle mie qualità. Cercherò di dare il massimo per conquistarmi un posto da titolare. Questo è sicuro”.

Parlavi del Montpellier che è stata un’esperienza sicuramente molto positiva. Hai vinto il campionato poi sei stato in Inghilterra al Newcastle. Forse lì ti aspettavi di fare qualcosa di più?
“Sì, è vero, in Inghilterra non ha funzionato tutto. Lì è tutto basato sul fisico. Qui si gioca di più a pallone. Il calcio italiano si avvicina di più a quello giocato nel campionato francese”.

Cosa ne pensi del razzismo nel mondo del Calcio?
“Credo che la Roma sia una grande squadra e che sappia gestire queste vicende. Quindi preferisco lasciarle gestire questo tipo di situazioni. Per quanto mi riguarda voglio dare il massimo qui ed occuparmi solo del campo”.

Chi ti ha contattato per primo Garcia o Sabatini?
“E’ stato Garcia a contattarmi per primo”.