venerdì, Marzo 29, 2024 Anno XXI


da laroma24.it

Il presidente della Roma James Pallotta, al seguito della formazione giallorossa per la gara amichevole di Dallas contro il Real Madrid, ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni:

James PallottaQuanto è importante la sfida con il Real? Ha la percezione che la Roma sta crescendo nel seguito in America?
La tournée è importante per il brand, ma è importante anche per misurarsi contro una grande squadra. E’ un assaggio di Champions, sebbene si tratti di un amichevole. E’ anche una bella esperienza per i giocatori girare gli stati uniti e godersi il paese.

Tavecchio, come si pone la Roma verso la sua situazione?
La nostra posizione è stata chiara dall’inizio. Riteniamo queste dichiarazioni imbarazzanti e umilianti per l’Italia, sinceramente non rappresenta l’Italia e nemmeno la Roma.

Benatia, si sente di dire che resterà alla Roma?
Non so se sia stato un problema di comunicazione, ma voglio mettere in chiaro che non c’è stata un’offerta e non abbiamo intavolato delle trattative. Benatia resta.

Può garantire che non verranno ceduti pezzi pregiati della squadra?
Mai dire mai nel calcio e nel mondo del business, ma non vogliamo privarci dei nostri giocatori, non vogliamo smantellare la squadra. E’ sempre bene ascoltare le offerte che arrivano, ma non abbiamo mai fatto il primo passo. Francamente, i giocatori li considero tutti uguali, tranne Totti (ride, ndr). Ma non è nostra intenzione smantellare la rosa.

Ritiene un fallimento non vincere lo scudetto quest’anno?
In realtà gli obiettivi di questa stagione non sono diversi da quelli delle stagioni passate. lo scorso anno la Juve ha fatto una grande stagione, ma siamo stati degli ottimi rivali. Molti dei nostri giocatori giocavano insieme per la prima volta, ci sono stati degli infortuni, la Juve ha avuto più continuità di rendimento. L’obiettivo è vincere lo scudetto e anche la Champions, guardiamo all’esempio dell’Atletico Madrid. Il nostro obiettivo è essere una squadra di vertice, in Italia e in Europa, per ogni stagione.

In Italia ci sono polemiche sulla costruzione del nuovo stadio, lei come risponde? E’ ancora fiducioso
Direi che su qualsiasi progetto di questa portata ci sono voci discordanti. Siamo stati molto trasparenti, il processo va avanti da un anno e mezzo e in molti ritengono questo progetto importante per la Roma, ma lo è ancora di più per l’Italia. Manda un messaggio chiaro agli investitori: in Italia è possibile investire. Creeremo 3000 posti di lavoro soltanto per la realizzazione dello stadio, altri 3000 se ne aggiungeranno a costruzione ultimata.

Ha detto che potremo vedere un giocatore americano con la maglia della Roma, ci può dare qualche indicazione su chi sia?
Ci stiamo lavorando, proprio oggi ho avuto dei colloqui al riguardo. Al termine di questo incontro con voi, spero di approfondire questi discorsi. Sono sicuro che sarà un’operazione di cui beneficeranno tutti. Forse ho parlato troppo presto, ma è un mio difetto. Presto ci saranno annunci su collaborazioni tra la Roma e vivai importanti negli Stati Uniti, vogliamo continuare ad avere una stretta collaborazione con la MLS.