martedì, Luglio 01, 2025 Anno XXI


da romanews.eu

Rudi Garcia incontra i giornalisti nella sala stampa di Trigoria alla vigilia di Fiorentina-Roma. Ecco le dichiarazioni integrali del tecnico giallorosso, trascritte fedelmente, parola per parola, ascoltando l’audio della conferenza.

Rudi GarciaRoma-Fiorentina era stata una bella partita sul piano del gioco all’andata. Crede che ci siano delle similitudini sul piano della proposta offensiva delle due squadre?
Sì, penso di sì. Domani ci saranno in campo due squadre che giocano bene al calcio, speriamo di vedere un bello spettacolo.

Vuole dare una sua valutazione sul ricorso respinto per Destro?

Io ho lottato sempre per vedere usata la moviola in campo e sono veramente contento di vedere che è successa questa cosa. Spero che questa cosa si unifichi in tutta Europa adesso: c’è stata una legge Bosman e adesso, da ieri, c’è una legge Destro.

Il risultato di Juve-Bologna vi può condizionare?
No, è già successo di giocare in posticipo e non è cambiato nulla nell’atteggiamento della squadra; noi andremo a Firenze per vincere. Sappiamo che è un campo difficile, ma abbiamo l’obiettivo di allungare la striscia a 8 vittorie, faremo di tutto e dopo vedremo quello che succede. Ma il nostro obiettivo, la nostra ambizione è di andare per prendere i 3 punti e non dipende dai risultati prima.

A Firenze Ljajic avrà stimoli particolari. Lei si aspettava di più dal giocatore sul piano della testa, della determinazione?

Sappiamo che quando un giocatore gioca contro la sua ex squadra è sempre particolare, come abbiamo visto e vissuto con Nainggolan un po’ di tempo fa e per Adem sarà lo stesso, ma questa è una cosa normale. Lui ha fatto 6 gol, 6 assist; lo abbiamo preso per questo, perchè è un giocatore decisivo. La risposta viene sempre sul campo e abbiamo visto l’ultima partita che la sua risposta è stata clamorosa ed è così che deve continuare.

Lo Scudetto è andato con otto punti da recuperare in cinque giornate. Anche il vostro calendario sembra più difficile di quello della Juve.
A me importa solo la gara di questo week end, non è il momento di guardare le altre partite. Posso dire che, quando le cose si aspettano di meno, è in questo momento che a volte succedono.

Montella ha detto che le darebbe la panchina d’Oro, lei si sente di aver fatto una grande stagione?
La Roma ha un gioco particolare, fa un gioco su cui abbiamo lavorato dall’inizio, ma il gioco della Fiorentina mi piace: è un gioco europeo. Sono contento di giocare contro di loro, all’andata abbiamo visto una bella partita, spettacolare, e me lo aspetto domani. Speriamo per i tifosi in una gara a livello dell’andata, nel calcio non sappiamo cosa può succedere in campo, domani ci saranno singoli di alto livello, ma anche un atteggiamento di squadra da ambo le parti che faranno sì che sarà una bella partita.

Nainggolan l’ha visto sereno?

Ho parlato con lui, c’è la vita sportiva che mi importa e la vita privata che non riguarda nessuno, solo Radja. Lui è sereno, si è allenato bene, sarà un giocatore importante per noi domani.

Come farete a controllare che la “Legge Destro” venga applicata sempre?
Non è un mio problema. Io mi auguro che si unifichi a tutta l’Europa, dico anche che queste cose non possono andare solo in un senso, ad esempio il rigore negato a Cuadrado che ha visto il giocatore ammonito e squalificato e in questo caso non gliel’hanno tolta. Deve essere una cosa non negativa, ma per aiutare il calcio. Ora, se questa cosa la facessero sempre, sarebbe bene soprattutto per gli arbitri, perchè bisogna sempre aiutare gli arbitri o fare in modo che gli spettatori non vedano 10 volte la stessa azione. L’arbitro la vede una volta quindi, o bisogna togliere tutti questi replay, o procedere con la moviola, che è veramente un gran passo avanti.

Lei potrebbe diventare l’allenatore che ha conquistato più vittorie e più punti con la Roma. E’ maggiore il rimpianto di non aver vinto nessun titolo o la soddisfazione sulla stagione?
Per ora non sappiamo niente. Abbiamo 79 punti, noi vogliamo prendere i 3 punti sabato, poi vedremo, ci saranno altre quattro partite per fare il massimo, per il momento non sappiamo la classifica finale, anche se la Juve occupa il posto più gradevole, ma vedremo partita dopo partita, l’appuntamento è sabato alle 22,50.

Come sta Romagnoli? Dodò mentalmente ha fatto lo scatto per essere pronto anche in fase difensiva?
Quello che è successo l’anno scorso non l’ho visto e non mi importa. Nella gara d’andata, lui ha giocato bene, abbiamo vinto. Romagnoli ha viaggiato, era stanco per le partite con la Nazionale Under 19, era importante per lui riposare ieri e oggi, sarà in gruppo questa sera con noi.

Tra le partite che non ha vinto, ce n’è una che vorrebbe rigiocare?
Nessuna, non ho rimpianti, la stagione è quella: voi dite che uno può firmare con il sangue se succede questo e sono d’accordo, anche se non è ancora finita la stagione. Ci sono belle partite da giocare, mi piace andare a Firenze, poi ci saranno due partite in casa di alto livello, sul piano emozionale mi auguro di vivere ancora delle belle emozioni.

La Juve potrebbe festeggiare il titolo all’Olimpico. Sta pensando a qualcosa per non far subire il contraccolpo al pubblico e alla squadra?
Può succedere, ma può succedere anche che quella partita sarà decisiva, ora non lo sappiamo, non ho la palla di cristallo, quindi non lo so.

Un giudizio tecnico su Aquilani e Pizarro? In queste gare Toloi si gioca la riconferma?
Dei singoli non è il momento di parlare, Toloi ha giocato due volte e l’ha fatto benissimo. Contro l’Atalanta ha capito subito cosa mi aspettavo da lui: ha grande tenica, anticipo, è forte di testa, è intelligente e  fa una bella coppia con Castan che lo aiuta molto, perchè adesso è lui il padrone della difesa, su Rafa ho fiducia totale. Aquilani e Pizarro sono due bei giocatori… ma loro hanno tanti giocatori buoni, una rosa ampia. Per questo mi aspetto una bella gara, le due squadre hanno parametri per fare bene domani.

Ha avuto rassicurazioni dalla società per la prossima Champions?
No, non abbiamo parlato, aspettiamo di andare avanti in classifica, quando saranno più certe le cose sarà il momento di parlare di questo.

La preoccupa il fatto che mancano 3 rinnovi importanti. Garcia, Pjanic e Taddei?
Abbiamo una partita domani, io devo fare la guida, devo fare in modo che ognuno sia concentrato per la partita, ogni punto conta molto alla fine, quindi non è il momento di parlare dei singoli. Mi piacerebbe vedere la stessa rosa l’anno prossimo e rinforzarla con acquisti, ma di questo parleremo serenamente con il ds e sul piano economico con il presidente.

Per Destro è finita la stagione oppure farà un lavoro psicologico per essere pronto per Roma-Juve?
No, è logico che deve essere pronto per quando potrà giocare, ci saranno ancora due partite, forse decisive, e lui deve essere pronto per aiutare la squadra. Faremo un programma fisico per lui, anche se non era previsto, perchè è incredibile farlo, ma per il bene del calcio va bene, sono contento. Senza Mattia abbiamo dimostrato che possiamo fare bene in attacco, segnare, siamo più forti con lui, ma anche senza di lui per fortuna non abbiamo mancanze in attacco. Sarà il momento per gli altri di dimostrare che non siamo il secondo miglior attacco del campionato per caso. Buon appetito!