Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke mercoledì, 26 Marzo alle ore 04:03
Alle ore 11, accolto in Campidoglio dal sindaco Marino, Pallotta svela la nuova casa romanista a Tor di Valle. Prende la parola Zanzi: “Buongiorno a tutti, la presentazione di oggi sarà emozionante, a scopo informativo, seguiremo l’intervento di Pallotta e del Sindaco, voglio sottolineare che la presentazione di oggi fa seguito a un processo metodico e trasparente durato 24 mesi, abbiamo messo il massimo impegno in questo processo, hanno lavorato con noi diverse società, è mio onore presentare il Presidente Pallotta”. E’ il momento di James Pallotta: “Vorrei ringraziare il sindaco Marino per averci ospitato oggi, è davvero una bellissima esperienza essere qui vicino al foro romano dove si è fatta la storia, è davvero un onore poter presentare tutto questo in questa cornice, lo Stadio Olimpico è stato un grandissimo stadio e una grandissima casa per la Roma, ma ha fatto il suo tempo, la città e i tifosi hanno bisogno di un nuovo stadio. E’ una grande opportunità per tutti, la città e il paese, i tifosi saranno vicini ai giocatori, il progetto sarà finanziato dai privati, grazie al signor Parnasi, non ci saranno fondi pubblici dal municipio, è importante avere lo stadio affinché la Roma sia leader a livello mondiale, la più grande del mondo e ci serve lo stadio per arrivare a questo punto. Sono coinvolti tanti marchi, Nike, Goldmans Sachs, Disney etc, non riguarda solo la Roma, questi marchi credono nel valore di Roma città e squadra, il progetto creerà tanti posti di lavoro, nella costruzione e dopo, ci sarà un grande indotto, ci saranno tanti posti di lavoro che dureranno nel tempo, abbiamo avuto un grande aiuto dal Sindaco e dalla sua squadra, cercheremo di rendere il processo di costruzione il più veloce possibile, speriamo in due anni. Un mio amico mi ha detto che a Boston c’erano tanti problemi anni fa, una città molto importante per gli Usa e a quel tempo c’erano alcuni aspetti della città estremamente negativi, con il sindaco e la commissione di pianificazione urbana hanno pianificato una costruzione e ora la città è una delle più importante degli Usa, e non vedo perché Roma non possa avere la stessa espansione. Sarà uno stadio stupefacente e super moderno, sarà uno stadio di 52mila posti, che possono diventare facilmente 60mila, sarà possibile aumentare la capienza in caso di eventi importanti, le tribune saranno a ridosso del campo, non vorrei essere nei giocatori avversari quando giocheranno con la Roma, questo impianto incute timore negli avversari”. Prende la parola il sindaco Ignazio Marino: “E’ evidentemente una giornata molto importante per la Roma e Roma, per il nostro paese, stiamo parlando di dare avvio a un’opera molto importante per la città e il nostro paese, il compito di una giunta e di un’assemblea capitolina è quella di inviare una visione per la città, una visione strategica e di crescita, accompagnarla in progetti che lascino il segno. Oggi vogliamo riacquistare la guida del paese, come capitale dobbiamo essere d’esempio, sono soddisfatto, saremo la prima città che realizzerà un nuovo stadio con la nuova legge sugli impianti, condividiamo questa legge, che permette di ridurre i tempi di realizzazione e costruzione di un’opera così importante. Avendo vissuto negli Usa ho potuto assistere alla costruzione di stadi privati e credo sia sbagliato avere sentimenti negativi nei confronti di progetti di questo tipo. Noi eserciteremo la sorveglianza che ci spetta e staremo nei nostri tempi, ovvero 90 giorni, gli assessori Caudo e Pancalli lo faranno di certo, lo faranno con diligenza, e la stessa diligenza pretendiamo da chi oggi si presenta come graditissimo ospite, vigileremo, ma Roma sta cambiando pagina, un progetto del genere si può realizzare in tempo relativamente breve. Per noi i tifosi della Roma sono importanti, ma i vantaggi da questa opera saranno per tutti i cittadini, verrà migliorata la mobilità urbana, ci saranno migliori collegamenti dall’Eur a Fiumicino, la costruzione avverrà in un’area già urbanizzata, non verrà occupato nuovo terreno agricolo. Voglio lanciare anche a Jim una sfida, vogliamo che Francesco e gli altri giochino già dal 2016/17 nello stadio, un progetto che renderà orgogliosa la nostra città”. Viene mostrato un breve video di presentazione del progetto. Totti: “I tifosi della Roma meritano uno stadio personale, unico, che fa venire veramente la pelle d’oca”. Ore 11.24 – Pallotta e Marino svelano il plastico del nuovo stadio. Viene mostrata anche una sezione interna dell’impianto. Ore 11.27 – E’ il momento della spiegazione tecnica dell’architetto Dan Meis: “Come ha detto Jim è davvero un’esperienza fantastica per me, è un’opportunità unica per un architetto costruire uno stadio del genere in una città come Roma, che ha una storia unica. Vorrei parlare dell’ispirazione del design: sarebbe impossibile progettare uno stadio a Roma senza pensare alla storia della città, deve essere un’icona della passione della gente, il problema era come portare la tradizione nel futuro, l’idea è stata di prendere la gloria e la potenza del Colosseo e sviluppare uno stadio secondo questi criteri. Volevamo uno stadio con i tifosi vicini al campo, uno stadio di calcio che poteva rifarsi all’architettura della città, ai monumenti del passato, cercando di dare un’impronta moderan, abbiamo cercato di dare l’idea di un muro del Colosseo, una sorta di nuovo Colosseo. Le tribune sono più vicine e ripide, ottimo per i tifosi e i giocatori, con l’effetto muro che incuterà timore. Abbiamo individuato un sito adatto per il nuovo stadio, siamo vicini al fiume, questo ci ha permesso di sollevare il nostro stadio, un altro riferimento al passato, vedere qualcosa di importante, le tribune sono 7 metri sopra al suolo. La potenza della Curva Sud non poteva essere trascurata, danno energia ai giocatori, la nuova Curva Sud sarà una parte rilevante, un’area separata, ripida, da 14mila posti, attaccata al campo, i tifosi ci si identificheranno”. Ore 11.38 – Il presentatore Matteo Vespasiani lascia la parola a Luca Parnasi, amministratore delegato di Parsitalia: “Io devo inanzittutto ringraziare Jim, che mi ha dato la possibilità di fare parte di questa squadra, oltre al team di Parsitalia. Devo togliermi la maglia da tifoso, da imprenditore di questa città e una grande opportunità per noi, tanti investitori vogliono investire in questo paese, è un’operazione privata che darà respiro alla città, Roma tornerà ad essere la Capitale del mondo, ci metteremo tutte le energie per far si che i tempi siano rispettati e che la struttura sia di altissimo livello”. Prende la parola Luca Pancalli: “Io non posso che non riconoscermi nelle parole del sindaco, oggi dentro di me ci sono due sentimenti, il sentimento da appassionato e da uomo di sport per l’iniziativa che oggi parte, è importante per la città e per il club, ma nello stesso tempo ho l’equilibrio e la serietà da amministratore nel valutare il progetto. Ci interessa la sostenibilità economica dal punto di vista gestionale, ma da uomo di sport non posso che fare il tifo che questo progetto possa avverarsi nel più breve tempo possibile”. Interviene ora l’assessore alla riqualificazione urbana, Giovanni Caudo: “Qui davanti abbiamo un importante progetto per la città, gli stadi sono diventati servizi, fanno parte dell’attività economica della città, non è solo uno stadio, trasforma la città, lo guarderemo nel complesso e nell’utilità che può avere la città, sarà uno stadio per tutti i cittadini, deve produrre uno specifico interesse pubblico, come richiede la legge, il sistema di trasporto pubblico si farà carico di una serie di problemi che riguardano quel quadrante, c’è bisogno di ridurre la contrazione degli spazi dedicati al lavoro, è una città che ha ridotto gli spazzi dei servizi e degli uffici, vogliamo che questo progetto possa accogliere sedi importanti di nuovi uffici. Il progetto parte entro 15 giorni, la legge prevede un massimo di 90 giorni affinché il comune verifichi l’interesse pubblico, nonostante l’entusiasmo non dobbiamo dimenticare il ruolo del comune, questo progetto deve essere assunto dalla città, la legge prevede tempistiche e modalità, chiediamo che questo progetto appena valutato venga accolto dalla città, in bocca al lupo alla Roma, è una sfida per noi, ma ci attrezzeremo, auguri”. E’ il momento di Greg Carey, amministratore delegato della Goldman Sachs: “Mi occupo di investimenti, banche, da oltre 30 anni, ho finanziato diversi progetti, la Goldman Sachs è advisor per il nuovo stadio, stiamo usando una struttura simile a quella Usa, ma con le leggi italiane, mi sono occupato di diversi stadi in America, il reddito dello stadio è quello che sosterrà la struttura dello stadio, è tutto finanziato da privati, da sponsor e pubblicità, Pallotta ha messo insieme un gruppo di rilievo, tantissimi marchi e sponsor coinvolti, siamo emozionati per questo progetto che può trasformare la Roma e la città, i romani hanno usato il Colosseo per 400 anni, noi vogliamo usare questo nuovo stadio per tante generazioni a venire”. Ore 11.48 – Si alzano dalla platea Garcia, De Rossi e Totti. Prende la parola Garcia: “Sarà la nostra nuova casa, quello che mi piace è il giardino al centro, su questo giardino dobbiamo continuare a scrivere la storia della Roma”. De Rossi: “E’ molto emozionante, avevo visto qualcosa, ma niente di paragonabile ad oggi, la speranza è che questi lavori siano veloci, vogliamo continuare a dare gioie ai tifosi e arrivare nello stadio con trofei importanti”. Totti: “Parla da solo, è un progetto bellissimo, speriamo come dice Daniele che ci mettano meno tempo possibile, è una casa per noi romanisti, speriamo di vincere e di portare tanti trofei”. Italo Zanzi, prima di introdurre le domande della stampa, evidenzia un ulteriore concetto: “Vorrei sottolineare quanto sono importanti i tifosi della Roma, stiamo rivoluzionando la loro esperienza, sono la nostra forza, loro avranno la priorità , abbiamo condotto diverse indagini per sentire la loro opinione, ci sarà una tribuna dei tifosi con 5mila posti, un consiglio dei tifosi che permetterà di seguire la costruzione. Grazie per l’attenzione e sempre forza Roma”. Ore 11.55 – Iniziano le domande dei giornalisti: Il progetto è davvero magnifico, può darci ulteriori dettagli, quanto costerà lo stadio? Come si suddivide il finanziamento? Conferma due anni e mezzo per la costruzione? Dove è esattamente la zona? Avete già un nome dello stadio? Lei ha il timore dei tempi della burocrazia italiana? Complessivamente quale è il valore dell’infrastruttura e se è possibile avere un’indicazione sul prossimo nuovo socio di cui si è tanto parlato, il socio cinese Chen Feng. Vi chiedo se siete in grado di garantire e promettere a tutti i cittadini che questo sforzo dei privati, che si impegneranno anche sulle infrastrutture, sarà un impegno che non chiederà in cambio niente, senza nuove cubature, come siamo stati abituati a vedere. I nemici degli stadi sono le televisioni e la paura nell’andare allo stadio, ci sono già idee per portare la gente e come aiutarla godere lo stadio? Di chi sarà lo stadio? Una Newco? la Roma parteciperà e beneficerà? O pagherà un canone d’affitto? Lo stadio sarà aperto solo una volta che saranno completate le infrastrutture? La parte commerciale nei dintorni? Non sarebbe stato meglio presentarsi con un business plan completo, con nomi di sponsor e finanziatori che dia più chiarezza? Cosa intendete fare di Trigoria? Quanto costerà un abbonamento? Ore 12.18 – Termina la conferenza stampa e la squadra lascia il Campidoglio. In questi momenti è nato anche il sito che illustra il nuovo impianto dove giocheranno i giallorossi: www.stadiodellaroma.com. Collegandosi si possono vedere tutte le immagini e i dettagli del progetto della nuova casa romanista. INFORMAZIONI IN BREVE SUL NUOVO STADIO DELLA ROMA: 52,500 posti a sedere, che possono arrivare a 60,000 per i grandi eventi internazionali. Ore 12.34 – Il CEO della Roma, Italo Zanzi interviene ai microfoni di Roma Channel: I sentimenti di questo giorno? Il lavoro dietro le quinte? Saluti da tutti Trigoria, che lei ha sempre cercato di unire. Ha notato la voglia del comune di cambiare le cose? Cosa ti ha detto Pallotta? Anche Francesco Totti, prima di uscire dalla sala, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Roma Channel: Impressioni a caldo? Ci giocherai? Lo stesso ha fatto Daniele De Rossi: Che ne pensi dello stadio? Quanto può pesare il tifo? Poi Luca Parnasi: “E’ evidente che per noi è un’emozione unica essere qui, il team che guida la Roma è straordinario, oggi è un evento simbolico per la città, lo stadio sarà un motore unico per la ripartenza dell’economia della città. Devo dire che sono romanista in una famiglia di laziali, ci metterò tutto l’impegno, da tifoso e da imprenditore. Questa amministrazione ha intrapreso un percorso sulla trasparenza fondamentale, dobbiamo cercare di rimboccarci le maniche, Roma può diventare la capitale del mondo degli investimenti. Questo sindaco ha veramente in testa di cambiare Roma e sarà un passaggio fondamentale questo stadio, lavorando con trasparenza e rigore riusciremo a realizzarlo. Ho trattenuto a stento le lacrime, è una gioia unica”. Chiude le interviste al canale ufficiale della Roma il tecnico Rudi Garcia: “Lo stadio è fantastico, mi piace che potremmo vedere un finale di Champions in questo stadio, è una cosa importante, ma sul campo scriveremo la storia della Roma, è un club fantastico, con lo stadio sarà più facile vincere i trofei. I tifosi pesano tanto sulla partita, lo vediamo a Monaco o a Dortmund, è una bella cosa aver pensato al Colosseo e di dare un’unicità alla Curva Sud. Gli americano hanno capito tutto, per avere più chances di vincere devi avere infrastrutture di qualità e ci saranno con questo stadio”. Ore 12.47 – Alessandro Florenzi posta su twitter una foto del plastico direttamente dalla sala del Campidoglio. Ore 12.50 – Queste le parole del presidente della Lega di Serie A, Maurizio Beretta: “Io penso che ogni volta che riusciamo a fare un passo in avanti per la realizzazione di stadi di nuova generazione, sia un momento utile per tutti. Lo è per i club coinvolti ma anche per l’intero calcio italiano. Ogni volta che vediamo un tassello importante è una giornata positiva”. “Siamo pronti a valutare e a verificare con attenzione la fattibilità dell’opera che ha qualità architettoniche rilevanti. La Roma si ama e noi vogliamo amare anche il suo stadio che pertanto deve essere un’opera all’altezza della capitale”. E’ quanto dichiarato dal Presidente dell’Assemblea capitolina Mirko Coratti. “Sono certo che il progetto con le dovute precauzioni potrà essere realizzato nei tempi e con le modalità che i cittadini sapranno apprezzare. L’opera come è accaduto per l’Auditorium e per il Maxxi darà lustro e vantaggi alla città sia sotto il profilo economico che progettuale. Verificheremo con attenzione l’integrazione della rete trasporti e la mobilità del quadrante per evitare pericolose congestioni della mobilità. Le opere accessorie per rendere il nuovo stadio fruibile saranno altrettanto rilevanti e dovranno essere a carico della società AS Roma”. (da romanews.eu) |
