da romanews.eu

Il tecnico giallorosso RUDI GARCIA incontra i giornalisti in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Sampdoria. Ecco le sue dichiarazioni integrali trascritte fedelmente, parola per parola, ascoltando l’audio della conferenza.

Poco fa la società ha presentato un’altro ricorso. In attesa della decisione, sotto il profilo tecnico quanto penalizza la squadra la chiusura delle curve?
Dovremmo giocare così, vedremo come andrà il ricorso. Per noi non cambierà nulla, giocheremo per vincere e per andare avanti. Non deve cambiare l’atteggiamento della squadra, o forse lo cambia e lo migliora. Vincere anche per chi non può venire allo stadio.

Per Mihajlovic la partita di domani è l’occasione per battere una grande. Lei come definisce la partita?
Rispetto la Sampdoria, ma noi non guardiamo contro chi giochiamo. Loro hanno delle qualità, è evidente, ma noi dobbiamo concentrarci sul nostro gioco. Dobbiamo mettere la rabbia che abbiamo dopo Napoli. Domani vedremo dei lupi incazzati.

E’ arrivato il momento di dare un turno di riposo a De Rossi o a Strootman?
La buona notizia del centrocampo è che con il ritorno di Radja (Nainggolan, ndr) ho molte scelte, possono anche giocare tutti insieme. Io ho visto una Roma con buon atteggiamento in allenamento, con energia ritrovata. Domani non ci saranno problemi per dare il meglio.

Non ha paura che ci possa essere un problema attaccante?
In due partite 26 tiri dicono le statistiche. Dobbiamo continuare così, ma dobbiamo anche migliorare nei tiri. Non dobbiamo però avere un’analisi stretta della situazione, abbiamo vinto segnando 10 gol e prendendone uno nelle ultime 4 partite. Dobbiamo fare in modo di crederci, quando la squadra prepara bene le occasioni poi le concretizza. Domani lo faremo.

Nella sua biografia lei dice che nel suo primo approccio alla Roma ci sono stati dei problemi di lentezze amministrative. Sono cambiate delle cose?
Del mio libro sono già uscite delle cose, ma ora non bisogna parlare di questo. Conta solo la partita.

Lei ha sempre detto che temeva la terza partita della settimana. Quanti giocatori fanno fatica a reggere le tre partite?
Non ce ne sono. Alcuni con il Napoli sono usciti presto, altri sono al top fisicamente e non hanno problemi a giocare tre partite. Non vedo un giocatore in difficoltà e non farò scelte domani sul piano fisico.

E’ strano fare entrare Maicon al 4′ del secondo tempo. Come lo spiega?
Sul piano fisico era importante per lui non iniziare la gara. Dopo era necessario fare almeno un gol e lui può aiutare sul piano offensivo. per questo ha giocato solo un tempo e domani sarà pronto sul piano fisico e può aiutare la squadra a vincere.

Con Totti in campo la media punti è migliore. Quanto mancherà Totti? Destro è pronto fisicamente e mentalmente?
E’ pronto. Quando un attaccante non ha occasioni bisogna preoccuparsi, ma lui ha solo bisogno di un gol domani per tornare al livello che conosciamo. E’ tornato facendo quattro gol. Senza Francesco non bisogna dire nulla. Con lui è meglio, ma non ci sarà. E’ solo una botta e tornerà velocemente con noi. Con la Samp abbiamo già giocato contro di lui, conta solo vincere.

Un solo gol subito in campionato dopo la Juventus. In Coppa invece cinque gol subiti. E’ preoccupato?
No, la Coppa Italia è differente. Se perdevamo anche solo 1-0 eravamo fuori. Bisogna isolare campionato e coppa, ma meglio essere più efficaci sul piano difensivo che su quello offensivo. Così sarà più facile vincere domani.

L’ambiente di Roma si esalta facilmente, ma si deprime con altrettanta facilità. Sono arrivate delle piccole critiche per i giocatori: rifarebbe le stesse scelte nel derby e contro il Napoli?
In Francia si dice  ‘aprire le porte già aperte’. Dopo il risultato è facile parlare. Io sono uno che pensa che ogni allenatore quando fa una scelta crede che sia la più giusta. Quel momento conta, non due anni fa, tre anni fa. Io guardo avanti, la scelta importante va fatta per la Sampdoria e quando la farò sarà quella giusta. Faremo in modo di vincere.

Con l’uscita dalla Coppa è arrivata la prima delusione della sua Roma. Come ha preso questa eliminazione?
Già da prima della doppia gara sapevamo che era possibile andare in finale, ma era anche possibile non andarci. Il Napoli ha qualità. Dopo la gara ho fatto come sempre un’analisi video della gara. Ora sono positivo al 200% della squadra, che ha dimostrato da 7 mesi di dare sempre il meglio. Può succedere che in una partita gli episodi non sono favorevoli. Ora bisogna giocare bene e con fiducia domani, senza dimenticare quello che abbiamo fatto prima. Così vinceremo domani.

Dopo la sfida col Napoli sembrava arrabbiato con i suoi giocatori. Parlava di troppi errori sotto porta. E’ possibile che la squadra la ascolti di meno?
Dovreste chiederlo a loro. Quando faccio un’analisi della gara dove abbiamo sbagliato glielo dico alla squadra, bisogna sempre dire la verità. Dopo la prima sconfitta non c’è nulla da dire. Bisogna solo vedere come staremo dopo la partita di domani della mia Roma.