mercoledì, Maggio 14, 2025 Anno XXI


Fermati, identificati e rispediti a casa. Circa cento tifosi della Salernitana hanno visto concludere così, ancor prima che la partita cominciasse, la propria trasferta a Frosinone. Erano tutti regolarmente in possesso di biglietto per la sfida di Coppa Italia di Lega Pro, ma non è bastato. Motivo? I tagliandi erano stati acquistati senza la Supporter Card, quasi tutti dunque erano validi per altri settori dello stadio, non per la curva riservata agli ospiti (dove hanno trovato posto venti spettatori “tesserati”). Le forze dell’ordine, già prima che gli ultras granata arrivassero nel centro ciociaro, hanno bloccato la mini-carovana e sequestrato tutti i ticket.
Per i sostenitori partiti da Salerno e provincia (ma non solo) non c’è stata altra scelta: hanno fatto ritorno a casa, senza creare alcun tipo di problema d’ordine pubblico. Resta un (ragionevole) dubbio: perché, se quei tagliandi nominativi sono stati acquistati, pagati ed emessi in ricevitorie abilitate, non è stato consentito l’ingresso ai tifosi sprovvisti di Tessera? Resterà domanda senza risposta. Contraddizioni del calcio al tempo della Supporter Card.
[Fonte: Resport]

Per Corederoma
Paolo Nasuto