Categorie 2007-08 Scritto da r. cdr domenica, 19 Agosto alle ore 12:01
MARCATORE: De Rossi (rig.) al 33′ s.t. INTERNAZIONALE (4-3-1-2): Julio Cesar; Burdisso (Cruz dal 41′ s.t.), Cordoba, Materazzi, Chivu; Vieira(dal 22′ s.t. Cambiasso), Dacourt (dal 7′ s.t. Figo), Zanetti; Stankovic; Suazo, Ibrahimovic. A disp. Toldo, Samuel, Maxwell, Crespo. All. Mancini. ARBITRO: Rosetti. I filmati della serata…
Conti: è importante dare continuità ai nostri risultati e tornare alla normalità, come dice sempre Spalletti. Abbiamo disputato una grandissima partita, al di là delle assenze. Ora dobbiamo continuare a lavorare e restare con i piedi per terra. Nelle amichevoli precampionato abbiamo avuto qualche difficoltà, ma stasera, alla prima partita importante, abbiamo dimostrato di esserci anche noi. Cicinho? Vediamo. Spalletti: con Spalletti in panchina la Roma sbanca ancora Milano? Non mi interessano le statistiche, Spalletti sta in panchina, in campo vanno i giocatori. I ragazzi oggi hanno meritato di vincere la coppa. Hanno giocato con grande personalità. L’Inter è una grandissima squadra che, in chiave campionato, ha potenzialità importanti. Anche noi ce la giocheremo. Abbiamo ragazzi bravi che devono acquisire tranquillità e fiducia nei loro mezzi e nelle loro potenzialità per giocarsela a testa alta come oggi. I nostri giocatori sono bravi con la palla a terra, questo è il nostro modo di giocare e oggi l’abbiamo dimostrato. Se stasera avessimo lasciato il pallino del gioco all’Inter avremmo perso. Se riusciamo ad essere convinti delle nostre qualità e a fare un ampio possesso palla, possiamo giocarcela contro chiunque. R. Mancini: eravamo un po’ lenti nel giocare la palla e abbiamo sbagliato molto. Sia a destra che a sinistra non avevamo molte scelte. Se avessi potuto, avrei schierato Maicon. La squadra non è ancora al massimo della condizione e, in una partita secca di inizio stagione, ci può stare una sconfitta, soprattutto se, come stasera, è stata decisa da un episodio. Oltretutto la Roma fisicamente stava meglio. Totti: venire qui, fare due finali e ottenere due vittorie consecutive dà morale e fiducia. Anche oggi abbiamo dimostrato di essere una squadra forte e competitiva. De Rossi: quella di stasera è una grande vittoria. Sul dischetto ho sentito le stesse sensazioni del mondiale, come la soddisfazione dopo il gol. E’ stata una vittoria del gruppo, oggi ci mancavano tanti giocatori, ma è andata come è andata… Lo scorso anno, invece, abbiamo giocato sempre con gli stessi effettivi. Siamo una grande squadra, sappiamo soffrire. E’ dall’inizio del ritiro che pensavamo a questa partita. Quando si vince la felicità è tanta, siamo riusciti a conquistare la Coppa, ma ora ci tuffiamo sul campionato. Mexes: eravamo un po’ delusi per le amichevoli del precampionato, ma al tempo stesso eravamo fiduciosi per la partita di oggi. Volevamo fare bene e ci siamo riusciti. Dobbiamo ringraziare i nostri tifosi: è sempre uno spettacolo alzare un trofeo insieme a loro. Ormai mi sento romano e romanista, questo pubblico ti dà grande gioia, grande voglia e grande carica. Vedere questi tifosi è bello come vedere il sole. Sono molto felice. Avevamo tanti assenti, ma la squadra è stata unita. E’ questa la nostra forza, comportandoci così possiamo andare lontani. La vittoria di stasera ci dà la carica per la prima in campionato, andremo a Palermo con grande determinazione, cercheremo di fare risultato. Perrotta: perchè mi ha espulso? Chiedetelo all’arbitro, se ha il coraggio di dirvelo… Zanetti: non abbiamo alibi e dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. La Roma ha giocato meglio. Stankovic: non c’è nulla di cui preoccuparsi, si vede che ancora non siamo al cento per cento e questa sera abbiamo giocato male, ma ci aspetta una stagione ancora lunga. Chivu: spiace perdere, era la prima partita ufficiale della stagione e la sconfitta ci è costata la Supercoppa. Ce l’abbiamo messa tutta, ma abbiamo sbagliato qualcosa, in particolare ci è mancata un po’ di freschezza sotto porta. |