SCAGIONATI DAL VIDEO I TRE ULTRÀ ACCUSATI DI VIOLARE IL DASPO
Categorie FaceBookScritto da Paolo Nasutovenerdì, 25 Ottobre alle ore 12:22
Tre ultrà del Treviso calcio erano accusati di essere andati allo stadio (anche se solo all’esterno, per “accogliere” i tifosi del Venezia), nel novembre 2010, nonostante fossero stati colpiti dal daspo, il divieto di accedere agli stadi e recarsi nei paraggi. Un’accusa dalla quale i tre imputati L. M., 37 anni, E. S. e P. V., entrambi di 25 anni, tutti difesi dall’avvocato Giovanni Adami, sono stati assolti. Il capo di imputazione era lo stesso per tutti e tre gli imputati: violazione del daspo, come previsto dall’articolo 6 della legge 401 del 1989. A V., inoltre, veniva contestato il fatto di aver indossato un passamontagna per tentare di rendersi irriconoscibile. I tre hanno sempre smentito di essersi avvicinati allo stadio, riferendo di aver partecipato solo ai cori in piazza Del Grano. Le immagini delle telecamere, visionate in aula, li hanno di fatto scagionati.
[Fonte: La Tribuna]