Categorie 2007-08 Scritto da Lucky Luke domenica, 2 Settembre alle ore 11:02
MARCATORI: Aquilani al 17′ p.t.; Giuly al 37′ s.t., Totti al 43′ s.t. ROMA (4-2-3-1): Doni; Cassetti, Mexes, Panucci, Tonetto; De Rossi, Aquilani (Juan dal 43′ s.t.); Taddei, Giuly (Brighi dal 37′ s.t.), Vucinic (Perrotta dal 14′ s.t.); Totti. (1 Curci, 3 Cicinho, 18 Esposito, 29 Barusso). All. Spalletti. Arbitro: D’Amato di Barletta. R. Sensi: è solo merito di mio padre se la Roma è a questi livelli, noi come dirigenza abbiamo seguito le indicazioni dell’allenatore e fortunatamente, sul mercato, siamo riusciti ad ottenere quanto volevamo. Ora però rimaniamo tutti con i piedi per terra, la nostra politica rimane quella dei piccoli passi e non la cambiamo certo adesso. Pradé: un gran gol di Aquilani? Ha sempre fatto questi gol, anche nell’anno di esperienza a Trieste. Giocatori come lui ce ne sono pochi. Sono contento perché è un prodotto del nostro vivaio, è un grande talento che diventerà sicuramente un calciatore importante. Insieme a De Rossi sarà la coppia del futuro del calcio italiano. Spalletti: partita tutt’altro che facile, il Siena ha tenuto ottimamente il campo, con ordine e dinamismo. Ci aspettavano nella loro metà campo e ripartivano con puntualità. Quando una squadra perde una partita in casa e ha un gruppo molto compatto, oltre che un allenatore bravo, diventa tutto più difficile. Lo sapevamo. Sono riusciti spesso a chiuderci gli spazi, ma abbiamo saputo aspettare il momento giusto. Stiamo crescendo, siamo stati bravi a non prendere gol e a leggere bene la partita. Comunque anche quando si vince bisogna analizzare gli aspetti da migliorare. Dobbiamo correggere gli errori e proseguire con questa mentalità e con la disponibilità al sacrificio collettivo che aiuta molto in una gioco come il calcio. Mandorlini: abbiamo giocato una buona gara. I grandi campioni hanno fatto la differenza. Forse avremmo dovuto approfittare di più delle occasioni che abbiamo avuto. De Rossi: oggi c’era bisogno di più concretezza del solito, anche per via del grande caldo, soprattutto nel primo tempo. Non si respirava. Dovevamo cercare di tenere botta finché possibile e poi chiudere la partita. Cassetti: difficile giocare con questo caldo? Sì, perché nelle prime partite non si è ancora al top della condizione e questo clima non aiuta. Fortunatamente abbiamo un’ottima organizzazione di gioco e riusciamo a far correre la palla. Aquilani: sto bene fisicamente e giocando riesco a migliorare, questa è stata la partita più dura che abbiamo fatto finora, c’era caldo e loro ci aspettavano dietro. Noi siamo una squadra che gioca bene al calcio, i nostri tifosi meritano lo scudetto e noi ce la metteremo tutta per provarci. La Nazionale? Tutti sanno quanto tengo alla maglia azzurra e giocarci è un orgoglio per me. Giuly: la squadra sta bene. Dedico il gol a mio figlio. Sono davvero molto contento. Mexes: è una vittoria importante, davanti al nostro pubblico. Ora abbiamo un po’ di tempo per riposarci. Oggi abbiamo un po’ sofferto, poi siamo usciti fuori bene con il gol Giuly e con il grande contropiede di Totti. Siamo rimasti sempre tranquilli comunque, anche se dovevamo gestire un po’ meglio la partita. Paura? No, loro hanno avuto una buona opportunità per fare gol, ma è stato bravo Doni a parare. Giuly? Ha cantato con i tifosi all’inizio della partita. E’ un gol importante per lui e per tutta la squadra. Vucinic: è stata una bellissima partita. Sono contento. Abbiamo vinto 3 a 0 meritatamente, non poteva esserci debutto migliore all’Olimpico. Taddei: stiamo cercando di applicare sul campo quello che ci dice il mister. Stiamo facendo bene, ma dobbiamo continuare a lavorare e a migliorare. Nella ripresa abbiamo avuto qualche difficoltà, però la squadra è cresciuta parecchio. Riusciamo a gestire questi momenti. |
