giovedì, Maggio 15, 2025 Anno XXI


Non l’hanno fatta franca cinque tifosi ragusani ed agrigentini che domenica scorsa, durante la partita Ragusa – Akragas hanno dato vita ad alcuni tafferugli.

Dopo gli scontri il questore di Ragusa ha emesso cinque Daspo nei confronti di tifosi . I divieti di accesso nei luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive sono stati adottati.
I provvedimenti sono della durata da uno a tre anni. I fatti risalgono al pomeriggio del 18 agosto 2013, quando poco prima dell’incontro di calcio, nei pressi dello stadio, i tifosi dell’Akragas entravano in contatto con quelli del Ragusa.
Ne nascevano dei tafferugli, caratterizzati da scontri fisici e lanci di pietre, immediatamente sedati grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine, che riuscivano a contenere le manifestazioni di violenza ed evitare più gravi degenerazioni. I successivi accertamenti effettuati dagli agenti, anche grazie alla visione delle immagini girate dal personale della polizia Scientifica, hanno consentito di identificare cinque ultra che a vario titolo avrebbero avuto parte attiva nei disordini, in particolare con comportamenti provocatori ed azioni violente posti in essere sia nei confronti delle rispettive tifoserie avversarie, che nei confronti delle forze dell’ordine presenti sul posto.
Inoltre ad uno dei cinque tifosi, nel corso delle operazioni di filtraggio all’ingresso del campo sportivo, è stato sequestrato un razzo da segnalazione che nascondeva sotto gli indumenti. Sono in corso accertamenti per identificare altri tifosi che hanno partecipato ai tafferugli.
[Fonte: Blog Sicilia]

Per Corederoma
Paolo Nasuto