venerdì, Aprile 19, 2024 Anno XXI


da romanews.eu

don't cross the lineQuesta sera alle ore 20.30 italiane (13.30 locali) c’è stata la conferenza stampa-presentazione dell’evento di mercoledì 31 luglio quando i giallorossi alle 4 in Italia (21 locali) affronteranno allo Sporting Park l’All Stars Team della MLS, una selezione delle migliori stelle del campionato statunitense-canadese. A prendere parte alla conferenza stampa sono stati mister Rudi GARCIA, capitan TOTTI e Michael BRADLEY. Al termine dell’evento alcuni giocatori dell’All Star Mls sono saliti sul palco assieme ai giocatori della Roma. Tra questi, presente anche l’ex campione dell’Arsenal Thierry HENRY. Ecco le dichiarazioni integrali, parola per parola, della conferenza:

INTRODUCE LA CONFERENZA IL TECNICO RUDI GARCIA:
Buongiorno a tutti, sono molte felice di essere qui con la mia squadra. Sarà un match molto interessante. E’ la mia prima volta negli Usa, è una grande opportunità per la mia squadra“.

DOMANDA A BRADLEY: Cosa significa per te Totti?
Non ho parole per esprimermi. E’ un’incredibile esperienza allenarsi con lui, essere suo amico. E’ tra i i migliori giocatori al mondo, vuole sempre migliorarsi. E’ stato sempre leale alla sua squadra, la Roma“.

DOMANDA A TOTTI: Che effetto fa giocare l’All Star Game della MLS?

Sicuramente un bell’effettoAffrontare giocatori di questo calibro fa sempre piacere. Affronto anche un mio compagno, lo conosco bene anche fuori dal campo. Mi gratifica molto, gratifica anche la Roma perché è una partita che non abbiamo mai giocato, siamo contenti che ci hanno invitato per questa manifestazione”. 
DOMANDA A TOTTI: Il mercato della Roma? 
“Finora ci riteniamo soddisfatti. La società sta facendo una buona campagna acquisti. Sta cercando di costruire una squadra all’altezza delle più forti in Europa. Cercheremo il prima possibile di diventare come loro. Aspettiamo fiduciosi e penso che si vinca con i giocatori forti”.
DOMANDA A GARCIA: La situazione di Osvaldo?
“Daniel non sta proprio bene fisicamente ma è convocato. E’ un giocatore importante, fa parte della squadra”.

DOMANDA A TOTTI: Negli Usa gioca il tuo amico Di Vaio. Hai mai pensato a un’esperienza qui?
“Penso solo alla Roma e basta. Ho un contratto da rispettare. Di Vaio ha voluto fare questa esperienza di vita, contento lui”.

DOMANDA A TOTTI: Cosa pensi invece di Di Vaio?
Posso solo parlare bene di lui, è un grande giocatore e una grande persona. Mi ha detto che in Canada si è trovato benissimo, è un’esperienza che ha voluto fortemente. Sono contento per lui che sta facendo bene anche qui”.

DOMANDA A BRADLEY: Sei cresciuto con la Roma? 
“Si, assolutamente. Sono cresciuto molto, e miglioro rapidamente rivedendo le situazioni che ho vissuto. E’ un onore giocare con la Roma, inutile dire quanto sia importante giocare in giallorosso”.

DOMANDA A BRADLEY: Quanto è cresciuto il campionato americano? 
“Ogni volta che vengo mi rendo conto il campionato sta crescendo. Me ne rendo conto dallo stadio, dal supporto dei tifosi, dalla qualità dei giocatori e questo permette di avere giocatori per la Nazionale che possano dire la loro a livello mondiale”.

DOMANDA A GARCIA: Un commento sulla MLS?
“Il campionato in America sta crescendo molto, anche il campionato femminile è di livello altissimo e questo fa capire quanto sia praticato questo sport qui”.

DOMANDA A BRADLEY: Pallotta, cosa ti ha colpito di lui? Un parallellismo tra calcio italiano e americano?
“Pallotta mi ha colpito per l’entusiasmo e la voglia di fare. Vuole costruire qualcosa di speciale facendo calcio. Ha grandi ambizioni, e quando vai a parlare con un club in cui tutti hanno grandi ambizioni si dimostra unità di intenti. Ecco perche l’ho scelta”.

DOMANDA A GARCIA: un’opinione sul calendario sorteggiato oggi? 
Ne ho sentito parlare quando venivo qui in conferenza. Sono pronto per affrontare le prime partite, ovviamente la più interessante è il derby ma prima ci sono altre partite. Il derby è una partita che devi giocare e basta, le altre avversarie sono da scoprire e dobbiamo vincere“.