venerdì, Maggio 16, 2025 Anno XXI


Tracce d’un trionfo. Segni più o meno indelebili d’una promozione. I tifosi della Salernitana sull’ultima «cavalcata» si dividono. Indimenticabile o destinata a restar appena un altro po’ nella periferia della memoria? Dipende.

Per alcuni nulla era scontato, neppure la vittoria in una C2 mai conosciuta prima, in 94 anni di calcio, all’ombra del Castello d’Arechi. E perciò assicurano che se la ricorderanno per sempre. Per altri è stata solo ordinaria amministrazione: passaggio obbligato e successo doveroso, per riportare la maglietta granata lì dov’era prima del fallimento. Dicono d’averla quasi già dimenticata, loro, e rilanciano sull’opportunità di rinforzare quella squadra, ché la terza serie è un’altra cosa.

Chissà come la pensavano, e come invece la pensano ora, quei tifosi del cavalluccio marino, tanti – pare che siano decine e decine –, che in queste settimane hanno ricevuto a casa in busta chiusa un vaglia postale che gli ha rinfrescato la memoria. Rievocandogli proprio la partita che di fatto – anche se la festa sarebbe scattata solo 24 ore dopo – avrebbe sancito la promozione della Salernitana in Prima divisione.

Trasferta di Fondi, esodo granata da quasi 1500 cuori. Tutti in viaggio verso il basso Lazio, molti ignari delle «insidie» che quelle strade possono riservare a chi pigia il piede sull’acceleratore per la smania d’arrivar a destinazione, magari canticchiando «che bello è… andare allo stadio a vedere i granata».

Bellissimo, sarà stato allora. Un po’ meno, adesso, scoprire la «sorpresa» del Comune di Minturno: un autovelox micidiale che pare abbia fatto decine di vittime, rigorosamente in marcia verso Fondi per seguire l’ippocampo. Oltre il limite, proprio come la squadra di Carlo Perrone che vinse il campionato con un mese d’anticipo.

E così arriva il conto. Salatissimo. Perché le multe fioccano, e chi racconta d’aver beccato 150-200 euro sui social network passa per fortunato. Ma il grosso della stangata è sui punti sottratti dalle patenti dei conducenti. Si dice che, sommati tutti assieme, sarebbero bastati per vincere un altro campionato…

Anche oggi tutto a posto.

[Fonte: Resport]

Per Corederoma
Paolo Nasuto