Piove sul bagnato a Lecce dove, dopo tutti i guai piovuti per il dopo Carpi, adesso anche l’accusa (con relativa multa) di razzismo. Quando dipingono un “folks devil”, lo fanno sempre più brutto che possono.

La Corte di Giustizia Federale harespinto il ricorso dell’Us Lecce avverso la multa di seimila euroinflittale dal Giudice sportivo a causa dei “cori inneggianti di discriminazione razziale” di cui si sarebbero resi protagonisti i tifosi giallorossi in Lecce-Carpi del 5 maggio contro Rachid Arma.

Accolto, invece, il ricorso presentato dall’attuale ad del Lecce Antonio Tesoro contro l’inibizione di due mesi da scontare per via di alcune irregolarità commesse ai tempi del Como.

[Fonte: Salento Sport]

Per Corederoma
Paolo Nasuto