L’ordigno, posizionato nei pressi di un campo da calcio nella città di Nahrawan, ha ucciso 12 persone tra calciatori e pubblico, ferendo anche altre 24 persone

Tragedia in Iraq dove sono morte 12 persone tra calciatori e pubblico presente in uno stadio della città di Nahrawan, a sud di Baghdad, mentre altre 24 sono rimaste ferite.

L’ordigno, posizionato in un cantiere vicino allo stadio dove si stava disputando una partita di calcio è esplosa gettando nel panico tutte le centinaia di persone presenti per assistere alla manifestazione sportiva.

Un fenomeno purtroppo in crescita quello degli attacchi a campi di calcio. Nei giorni scorsi, infatti, un attacco simile aveva colpito un altro campo mietendo altre sette vittime. Nessuna motivazione specifica, le autorità non sono riuscite infatti a spiegare il motivo per cui gli obiettivi scelti siano sempre campi da calcio.

In molti però temono di una crescente ondata di violenza dovuta alle tensioni della vicina Siria dove i sunniti stanno lottando per l’indipendenza. Una tendenza che potrebbe ripresentarsi anche in Iraq, dove i sunniti soffrono il dominio della popolazione sciita salita al potere dopo la caduta di Saddam Hussein.

[Fonte: Yahoo! Eurosport]

Per Corederoma
Paolo Nasuto