mercoledì, Aprile 24, 2024 Anno XXI


Il “Faone” di ieri sera è stato un po’ speciale. Mai negli anni precedenti avevo assistito ad una dimostrazione così forte del sentimento di appartenenza alla città. Tanta gente, come al solito, ha partecipato all’evento.

Tuttavia stavolta la cosa più bella è stata sicuramente lo striscione esposto sul Ponte di Napoli dal collettivo della Curva Nord Sora 1907, sul quale è stata scritta una frase piena d’amore, quasi commovente: “SORA E’ LA MIA VITA. NON SOLO ALLA PARTITA”. A seguire una splendida torciata che ha circondato tutti, dal Ponte di Napoli a Lungoliri Cavour, dal Ponte Cav. Vittorio Veneto a Lungoliri Rosati.

Una frase, quella degli Ultras, che racchiude un messaggio semplice ma molto importante per tutti i giovani sorani: seguire in ogni dove il Sora Calcio, comprese le formazioni giovanili, senza perdere mai di vista gli interessi e soprattutto le tradizioni della città. Da qui la loro partecipazione alla manifestazione in difesa dell’Ospedale svoltasi a Dicembre 2012 e la torciata di ieri prima del Faone di San Giovanni, allestito dai ragazzi del Rione Cancéglie.

Io spero vivamente che tutti i ragazzi (e le ragazze) presenti ieri sui muraglioni e sui ponti, non quelli già catechizzati, abbiano capito tre cose importantissime: primo, non esiste Serie A, non esistono coppe europee, non esiste pay-tv, non esiste nulla nel calcio eccetto il SORA CALCIO. Secondo, che la Maglia Bianconera giochi in Serie C o in Terza Categoria per la sua gente non fa alcuna differenza, perché un grande club lo si riconosce dal ruggito della sua curva. Terzo, la Curva Nord Sora 1907 è l’unica fonte di amore puro e senza compromessi per la città; pertanto chi vuole sentirsi partecipe di un grande sentimento di appartenenza, può soddisfare il suo desiderio solo sui gradoni dello Stadio Tomei, lato ferrovia.

Lorenzo Sorano Mascolo

[Fonte: Sora24]

Per Corederoma
Paolo Nasuto