da forzaroma.info

Al premio organizzato dall’USSI, al Circolo Canottiere Aniene, si sono presentati per la Roma il tecnico Andreazzoli e Simone Perrotta. Queste le loro parole.

LE PAROLE DI ANDREAZZOLI

Parlato con Pallotta e Baldini?
Non abbiamo ancora parlato avremmo tutto il modo per farlo

Deluso per rendimento di alcuni giocatori?
Non deluso da impegno che hanno profuso, potevamo fare meglio sotto profilo tecnico, avevavamo un’idea di come controbattere la Lazio ma non siamo riusciti a perseguirla, di sicuro non è mancata la voglia di combatterla questa partita

Cosa è successo con Osvaldo
Non è nuovo a queste scene sotto le telecamere poi nel privato ha comportamenti un po’ piagnucolosi, è un problema suo non mio. Sono comportamenti che derivano da giocatori che rappresentano anche un ambito dove etica e comportamenti sono capisaldi da perseguire.

Siccome si parla del nuovo allenatore a Trigoria, ha voci in capitolo?
Non lo posso dire io, lo devono dire i dirigenti, ci incontreremo oggi.

LE PAROLE DI MALAGO’

“Da presidente del Coni sono contento non siano successi incidenti. Ho fatto i complimenti al prefetto, città e tifoseria hanno dimostrato maturità. Non si poteva sbagliare. Partita brutta, giocata male, vissuta su un episodio, onore alla Lazio che l’ha vinta”

Come riparte la Roma?
La Roma deve riuscire a capire quali sono stati gli sbagli e evitare di ripeterli

Cosa ha detto a Totti?
Gli ho detto questa non l’avevamo ancora vista, supereremo anche questa. Ho fatto i complimenti a Petkovic che una persona che stimo molto. Di tutti è 22 l’unico che ha giocato il derby è Candreva

Voto alle tifoserie?
8, curve strepitose anche ironiche. La rabbia e l’amarezza non devono mai sfociare in questo senso.

LE PAROLE DI PERROTTA

Il derby è andato così.
“Ho già detto ieri che comunque dispiace. Sono delle cicatrici che sicuramente ti porterai dentro per sempre, ma che ti daranno la forza in futuro per cercare di vincere.

Cosa ha detto Pallotta negli spogliatoi?
“Non parlava nessuno, era tanto lo sconforto e i pianti che nessuno si è degnato di una parola”

E’ mancato il carattere?
“Il carattere c’è stato. Sono partite in cui la posta in palio è alta. Il più delle volte vengono fuori partite del genere. Abbiamo giocato male noi, hanno giocato male loro. Loro hanno sfruttato la mezza occasione che hanno avuto, noi abbiamo preso la traversa”.

Come si riparte?
“Si riparte con la forza di dimostrare a tutti che questa è una squadra forte, che ha la necessità di iniziare a vincere qualcosa d’importante”.

I fatti dicono che questa non è una squadra forte. Da due anni è fuori dall’Europa. Serve cambiare realmente o basta solo dire andiamo avanti?
“Ovviamente dopo due anni del genere qualcosa su cui riflettere c’è. Ci sono persone che lo faranno, in due mesi valuteranno nel migliore dei modi”.

Il tuo futuro? Sei in scadenza. Continuerai a giocare?
“Non ci sto pensando adesso, è l’ultimo dei miei pensieri. Avrò modo in questo mese di pensarci. Non è detto che qui sia già tutto chiuso”.

Vi siete sentiti soli e non protetti da questa società?
“Assolutamente no”.

da corrieredellosport.it

Daniel Osvaldo si sfoga su twitter. L’attaccante della Roma sbotta e va giù duro: «Facevi più bella figura se ammettevi di essere un incapace.. Vai a festeggiare con quelli della Lazio va…».

Sembra palese il riferimento ad Aurelio Andreazzoli che questa mattina l’aveva definito “piagnucoloso” per la sua reazione avuta al 90′ nel derby di Coppa Italia perso contro la Lazio.