La logica conclusione che scaturisce dall’umiliazione subita oggi è che, se mai avessimo sperato in questa coppa Italia per puntare ad avere un futuro meno nero del presente, sappiamo invece che la Roma attuale non può che avere un futuro all’altezza del disastroso presente e recente passato.

Un futuro basato su confusione, incapacità, dilettantismo, per di più spacciati per filosofie atte ad allontanarci dalla realtà campanilistica che ci ha sempre contraddistinto.

La Roma nostra è morta e la colpa è di questi scellerati dirigenti, uomini senza passione né attaccamento ai nostri colori.

Persone capaci di avvicinarsi ad un presunto Sceicco Straccione per immaginare, pianificare e mettere NERO SU BIANCO un accordo di vendita di una quota importante della società proprietaria della AS ROMA.

Criminali, dove per “crimine commesso” intendo l’assassinio del tifoso della Roma e della sua passione infinita.

Ci avete tolto le viscere, svuotato i sentimenti.

Vergognatevi e dimettevi subito, entro poche ore.

Via i BALDINI, i BALDISSONI e i SABATINI. I TRE GRANDI RESPONSABILI DI QUESTO SCEMPIO.

E SE PALLOTTA INSISTESSE SU QUESTI PERSONAGGI, VIA ANCHE LUI, RITORNASSE LA ROMA AD UNICREDIT.

COME GIÀ MINACCIATO DA IMPORTANTI DIRIGENTI DELL’ISTITUTO BANCARIO SOCIO DI MINORANZA E GARANTE DELL’INVESTITORE AMERICANO, SENZA AUMENTO DI CAPITALE ED INIEZIONI DI LIQUIDITÀ
LA ROMA RISCHIA IL TRACOLLO FINANZIARIO.

SI ESTROMETTA CHI NON È IN GRADO DI MANTENERE GLI IMPEGNI PRESI, SE NON CON IL CONTINUO AVALLO UNICREDIT E L’ANTICIPO DELLO SCONTO FATTURE SUI DIRITTI TELEVISIVI PROSSIMI, SU CONTRATTI DI SPONSORIZZAZIONE E SI TORNI A GESTIRE LA ROMA TRAMITE UNICREDIT.

PERCHÈ NELLA REALTÀ È COSÌ GIÀ DA TEMPO, IMMEDIATAMENTE SI CERCHINO NUOVI PARTNERS A ROMA E FUORI E SI DIA UN FUTURO SERIO E DIGNITOSO AI NOSTRI COLORI.

ABBIAMO TOCCATO IL FONDO, UN FONDO UMILIANTE, CONTRO UNA SQUADRA DI MEZZI GIOCATORI E BIFOLCHI, MA CHE HA DIMOSTRATO DI ESSERE SQUADRA MOLTO PIÙ DI NOI.

TECNICAMENTE, AGLI ALLENATORI PASSATI IN QUESTI DUE ANNI AVREMMO CENTINAIA DI COSE DA RINFACCIARE, AI GIOCATORI MIGLIAIA, MA RACCHIUDIAMO TUTTO IN UN CONCETTO: CI FATE SCHIFO E VORREMMO CHE SPARISTE DA ROMA. TUTTI.

FORZA ROMA, OGGI PIÙ CHE MAI.