Siamo arrivati al colmo: ora anche le feste promozione vengono usate dagli addetti “dell’ordine” per mandare daspo e denunce a raffica. Patetico il riferimento nell’articolo sui bambini allo stadio, come se le bombe carta fossero state fatte esplodere verso di loro. Depenalizzazione della pirotecnica allo stadio, assolutamente.

Ha un epilogo amaro la festa promozione del Pontedera per la salita in Prima Divisione

. Arrivano due Daspo per altrettanti tifosi della squadra pisana che in quell’occasione avrebbero acceso due fumogeni e lanciate due bombe carta, i cui effetti potevano essere molto pericolosi per i tanti tifosi, tra cui bambini, accorsi allo stadio.
Dopo l’identificazione da parte del commissariato di polizia di Pontedera i due uomini sono stati raggiunti dal provvedimento di divieto di accesso alle manifestazioni sportive. Ma si cercano altri due tifosi per lo stesso motivo.
I fatti sono avvenuti nel corso dell’incontro di calcio di Seconda Divisione Pontedera – Martina Franca, disputatosi lo scorso 5 maggio 2013, allo stadio ‘Lotti’.
Le indagini hanno consentito, attraverso la visualizzazione delle immagini riprese dagli operatori della polizia, l’identificazione dei due.
Il primo è stato ripreso mentre lanciava un fumogeno acceso verso il parterre dello stadio, durante la partita.
Con precedenti di polizia e già sottoposto al divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono competizioni sportive, è stato denunciato per lancio di materiale pericoloso, ex art. 6 bis L.401/89 e proposto per un ulteriore DASPO.
Il secondo è stato ripreso mentre, al termine della partita, fuori dello stadio, accendeva e faceva esplodere una potente bomba-carta.
Con precedenti di polizia e con il divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono competizioni sportive in corso, è stato denunciato per lancio di materiale pericoloso, ex art. 6 bis L.401/89 e inottemperanza al divieto predetto e come il ‘collega’ proposto per un aggravamento del DASPO.
Sono in corso l’esame dei filmati per individuare gli autori dell’accensione dell’altro fumogeno e del lancio dell’altra bomba carta.

[Fonte: gonews.it]

Per Corederoma
Paolo Nasuto