Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke sabato, 11 Maggio alle ore 03:16
da romanews.eu Alla vigilia del match con il Milan, l’allenatore della Roma, Aurelio Andreazzoli, incontra i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo Fulvio Bernardini per la consueta conferenza. Volevo chiederle se si è chiesto, è riuscito ad avere una risposta sul fatto che questa squadra non riesca ad avere una continuità di gioco e se magari possa dipendere dal fatto che spesso si cambia il sistema di gioco? Io mi riferivo anche al fatto che ci sono state prestazioni come quella di martedì o come quella col Pescara in cui la squadra non ha avuto la concentrazione giusta poi, quando si affrontano squadre di cui si parla in termini entusiastici come la Fiorentina, la concentrazione c’è? C’è uno scherzo del destino in questo calendario. Domani sera lei affronterà il Milan di Massimiliano Allegri e all’ultima c’è il Napoli di Walter Mazzarri, che le contendono al panchina. Le piacciono questi due allenatori, cose ne pensa? Ha spesso ripetuto che la squadra non è al cento per cento, ci sono alcuni giocatori che non stanno benissimo, ci sono alcune assenze in questa partita. Non c’è il rischio, per come si è messa la classifica, che la squadra pensi troppo alla Coppa Italia, vista la difficolta di arrivare al quinto posto che garantirebbe l’Europa League, rispetto alla Coppa Italia che la garantisce? Hai preso la Roma in una situazione molto particolare, sia per te che per la squadra. Hai mai avuto l’impressione, naturalmente a posteriori, di aver fatto qualche mossa solo per dimostrare quanto eri bravo? Dopo la partita col Chievo, Baldini ha detto, stiamo diventando la squadra delle occasioni perse. Secondo lei è un problema di personalità della squadra o magari ci sono delle carenze tecniche, dei giocatori sono stati sopravvalutati magari, cioè perché la Roma è la squadra delle occasioni perse? Contro il Chievo l’unico cross dalla bandierina che ha prodotto un’azione da gol è stato battuto da Miralem Pjanic, premettendo che Totti ha dei piedi fantastici e tutti li conosciamo, non sarebbe più logico far battere a Pjanic tutti i calci d’angolo da sinistra? Lei prima ha parlato di Allegri e Mazzarri come allenatori che le piacciono. Perchè dovrebbero lasciare la champions e venire a Roma? Se Allegri le chiedesse perchè venire e perchè no, cosa risponderebbe? Come si affronta questo finale di campiomato sapendo che le sue quotazioni scendono ogni giorno? Luis Enrique ha terminato settimo in classifica… Parliamo di quest’anno, era un discorso di valutazione generale. La sua gestione parla di 10 punti dal terzo posto e a 2 dal quinto, possiamo definire questa squadra non all’altezza per andare in Europa? I punti che lei ha fatto sono 2 in più di Zeman e lui è stato esonerato. Non è una media punti di cui si può vantare. Dato che lei ha avuto tante esperienze a Trigoria, cosa direbbe a un nuovo allenatore per essere vincente a Roma? Il Milan? Qualche giorno fa ha detto “sono stanco di sentire che sono un fenomeno e il giorno dopo non lo sono più”. Mi aiuta a trovare la definizione di una squadra che fa imprese e poi cade rovinosamente? In prestazioni come quella col Pescara e il Chievo si è sentito tradito dai calciatori o ritiene di condividerle con loro? Che differenza ha il Milan del girone di andata con quello del girone di ritorno e se le squadre che occupano quelle posizioni le meritano e se vuole fare un’analisi generale? |