domenica, Maggio 19, 2024 Anno XXI


da palermo24.net

Riparte il campionato. Come di consueto il mister Giuseppe Sannino si è presentato presso la sala stampa del “Tenente Onorato” di Boccadifalco per rispondere alle domande dei giornalisti. Queste le sue dichiarazioni:

Giuseppe Sannino“Con le nazionali qualcuno è stato fuori, la situazione di Rios la vedremo. Oggi non si è allenato. Abbiamo lavorato molto sulla testa, in questo momento è una situazione mentale. Non bisogn apensare più in là di questa partita. Ognuno di noi deve guardarsi dentro, cercare l’orgoglio per fare una partita che ci vede sicuramente inferiori rispetto alla Roma, ma sotto l’aspetto motivazionale, finché la matematica non ci condanna, dobbiamo essere perfetti. E’ un bivio importante. Chi fa questo lavoro deve pensare che alla fine si tirano le somme. Noi dobbiamo farlo per capire perché ci troviamo in questa situazione. Un professionista deve sempre far sì che dentro di sè si accenda qualcosa in queste partite. Bisogna trovare quel qualcosa in più individualmente. La Roma ha grandi giocatori, ma in certi momenti l’uomo è più importante del calciatore. Zamparini? Quando un figlio è malato, il papà corre al capezzale. Come tutti i genitori cerca la medicina giusta per guarirci. Totti? Bisogna fargli i complimenti per i suoi vent’anni in A. Non è solo un grande calciatore, ma anche un grande uomo. Per fermarlo ci vorrà grande attenzione. Andreazzoli? Lui, che è sempre stato un uomo silenzioso, ha preso una patata bollente e credo che i giocatori giochino col sorriso e con la gioia. Ha dato serenità, ha capito la chiave di lettura di questa squadra. Pensate a Perrotta che prima non giocava e ora è importante. Troveremo una squadra di campioni, dovremo essere coesi. Sabatini? Lo conosco, fa piacere che un addetto ai lavori abbia espresso certe parole nei miei confronti. Io e Perinetti abbiamo poco da sorridere però, dobbiamo vivere il momento, penso ad un’annata che non mi sarei aspettato di vivere in questo modo, speravo di dare un contributo maggiore ad una città straordinaria come Palermo, che dà la possibilità di lavorare, che merita la Serie A. Destro? Ha fatto benissimo, è stato il più grande acquisto del mercato. Un conto è giocare per salvarsi, un altro per vincere. Ha dimostrato di essere importante. Dybala? E’ stato catapultato in un campionato difficile. Ha delle doti incredibili, ma sicuramente ha pagato anche lui. Mi auguro che possa diventare un giocatore importantissimo”.