Interessante vedere come, all’estero, invece di tenere il loro modello più virtuoso, cercano di “italianizzarsi” in materia di repressione. Nessuno si lamenti se, un giorno, i loro stadi saranno vuoti come i nostri.
BELLINZONA – In arrivo sanzioni più severe per combattere il tifo violento durante le manifestazioni sportive con l’adesione del Cantone al Concordato intercantonale sulle misure contro la violenza, approvata dalla Commissione della legislazione. In estrema sintesi le novità sono: il divieto di accesso allo stadio esteso a 3 anni – che può avere valenza in tutto il territorio nazionale –, l’obbligo di autorizzazione per gli incontri di calcio e di hockey delle categorie superiori, la durata massima pure di 3 anni, dell’obbligo di presentarsi in Polizia durante la manifestazione.
La commissione sottolinea la necessità di introdurre norme più severe per far fronte ai tifosi violenti (e combattere «l’inciviltà») perché «l’allontanamento e l’isolamento di queste persone permetteranno di ridurre il rischio di comportamenti violenti, di perturbamento dell’ordine pubblico e di vandalismi».

[Fonte: Corriere del Ticino]

Per Corederoma
Paolo Nasuto