domenica, Aprile 28, 2024 Anno XXI


Con un ritmo che ricorda da molto vicino i tempi di evasione delle pratiche nella pubblica amministrazione italiana, abbiamo raccolto i necessari tre punti sul neutro di Lecce, contro un Catania che dal punto di vista tecnico ha mostrato vistose lacune in tre quarti dei suoi effettivi.Questo si chiedeva a questa partita: tre punti, poco sudore, impiego limitato delle forze in organico, e così è stato per fortuna; il risultato non era affatto scontato all’inizio, lo è diventato grazie alla condotta dei giovanotti impiegati dall’uomo di Certaldo.
Tre titolari su undici all’inizio e dalla fase centrale del secondo tempo circa 20 minuti di corsetta per Panucci De Rossi e Mancini, una buona prova di Faty, buoni sprazzi di Tavano.
La giornata odierna è lo specchio di un campionato che non chiede più niente a quasi nessuna squadra con partite di una noia mortale e dai risultati più che scontati.
La formula della serie A a 20 squadre serve solo agli interessi delle pay tv a discapito di pathos, spettacolo e impiego di campioni che relegati in poche squadre, vengono centellinati per esigenze di turn over a causa degli innumerevoli e perlopiù inutili impegni ravvicinati.
A proposito di pathos e spettacolo allora, voltiamo velocemente pagina.
I nostri cuori, le nostre menti, ogni azione del quotidiano da ora a martedi sera sono rivolti lì, a Manchester, dove andiamo a giocare una di quelle sfide che ricorderemo a lungo, e in ogni caso.
Forza Roma porta con te il ruggito del tuo popolo, i quattromila che ti seguiranno (tra cui molti di noi) non ti faranno sentire sola, ma avrai con te l’orgoglio e la passione di un milione di cuori: l’abbiamo scritto venerdi nella newsletter, l’abbiamo fondata ora è tempo di affondarla.
Mamucia Castra, stiamo tornando !

Buona Pasqua a tutti, non eccedete nelle libagioni che le coronarie saranno messe immediatamente a dura, durissima prova.