Categorie FaceBookScritto da Paolo Nasutovenerdì, 8 Marzo alle ore 01:13
Ecco cosa succede quando le società applicano tagli alla sicurezza decidendo di chiudere anche i settori degli stadi. Ieri sera si è sfiorata la tragedia al Via del Mare, causa i numerosi spettatori e la cattiva gestione dell’ordine pubblico da parte degli addetti alla sicurezza, steward che a Lecce sembrano esser sempre sotto forte stress. Ieri sera in tutto lo stadio erano presenti solo 70 steward a servizio di circa 8000 spettatori, in curva Nord nelle due porte d’accesso aperte erano presenti solo un totale di 4 steward che dovevano controllare circa il 60% degli spettatori presenti.?Secondo la ricostruzione fatta da alcuni testimoni attorno alle 20.20 (quindi molto prima dell’inizio della partita), le due porte d’accesso alla Curva Nord sono state chiuse all’improvviso dagli steward, senza un valido motivo, questa mossa sembra aver scatenando il panico generale dando l’impressione a quanti erano ad attendere il regolare ingresso nell’impianto di sentirsi come “topi in trappola”, il tutto è accaduto mentre ad attendere in fila c’erano circa 1.300 spettatori muniti di regolare biglietto tra questi donne, bambini e anziani momenti di tensione e scene di panico in cui i malcapitati sono rimasti schiacciati inevitabilmente contro le transenne delle barriere di prefiltraggio. Il bilancio è di 10 feriti, si è reso necessario l’intervento dei sanitari del 118 per alcune medicazioni: tra i feriti anche un bambino di 7 anni che è stato accidentalmente colpito da una scheggia di vetro. ?Dopo questo episodio inoltre numerosi tifosi con abbonamenti e biglietti hanno preferito tornare a casa e rinunciare alla partita, mentre qualcuno paradossalmente è riuscito nella confusione ad aggirare i controlli guadagnando l’ingresso senza tagliando. L’ingresso dei tifosi si è poi “regolarmente” concluso alle 21.15.