Anche Ferrara ha aderito all’iniziativa contro la tessera del tifoso, indetta già da tempi non sospetti e ribadita nel giorno delle elezioni.

Nel post partita di Spal-Lucchese è stato appeso lungo un cavalcavia di viale Po lo striscione “Tu mi tesseri io non ti voto”, visto che allo stesso striscione è stato negato l’ingresso allo stadio con motivazioni che avevano del ridicolo. “Se non fosse stato giorno di elezioni, ve lo avremmo fatto entrare” è stata la scusa addotta: pare dunque che il cosiddetto “silenzio elettorale” non valga già solo per i candidati alle elezioni e per la loro campagna di propaganda, ma anche per gli ultras.
Vabbe’, tornando a Ferrara, sebbene la tessera non sia valida per le partite del campionato di serie D la curva estense ha inteso così sostenere questa battaglia contro la tessera e l’articolo 9 a tre anni di distanza dalla loro entrata in vigore. La repressione fa male a tutti, quindi non può che essere giusta e lodevole la loro scelta di appoggiare la campagna, a prescindere dal fatto di esserne direttamente interessati o meno. Un plauso.

Sportpeople

Per Corederoma
Paolo Nasuto