Categorie FaceBookScritto da Paolo Nasutolunedì, 25 Febbraio alle ore 01:57
Veramente vergognosa la gogna mediatica e la strumentalizzazione che certi giornali hanno fatto del derby di Milano e del (non)caso Balotelli.
In mezzo alla sterminata grandezza di uno stadio da 80.000 posti, una singola, una sola singola banana gonfiabile, tra l’altro gettonatissimo oggetto di sfottò di tutti i derby nei secoli dei secoli, prima che scoppiasse questo delirio (a chiacchiere) anti-razzista di certa stampa radical-chic, diventa la contestazione razzista di una Curva intera che, per inciso, era uscita con un comunicato in cui invitava tutti i tifosi ad evitare ogni tipo di coro o provocazione che potesse dare adito a certe polemiche del cazzo. Ma a quanto pare, c’è gente talmente abile che è capace anche di arrampicarsi sugli specchi del nulla.
Ibidem con la foto di Balotelli immortalato a grattarsi il naso, gesto evidentissimo ed evidente anche dalla faccia di Balotelli stesso, per nulla stizzito, però i funambolieri della cazzata s’inventano un “Foto simbolo della serata: Balotelli che zittisce la Curva”. Veramente, veramente ignobile il modo di certa stampa di strumentalizzare gli ultras anche quando non fanno un bel niente e meriterebbero se non un ringraziamento, visto che ciò dovrebbe rientrare in un quadro di normale e non ringraziabile consuetudine, quantomeno un rispettoso silenzio.
Dopo la parentesi del voto (o non voto) consapevole a boicottaggio di certa politica schifosa, meschina, voltafaccia e servile (solo con i forti…), forse sarebbe il caso che questa nuova consapevolezza si compattasse anche in un boicotaggio massivo, coerente e reale contro certi giornalacci, da “La Repubblica” a “La Gazzetta dello Sport”, affinché imparino un minimo di decenza etica e deontologica del proprio lavoro. Perché sparare cazzate non è giornalismo.
A seguire le foto incriminate.
Buona giornata a tutti gli ultras… si fa per dire.
Matteo Falcone, Sport People.