Mai banale Balotelli: segna per il Milan, zittisce la curva del Cagliari. 13 su 13 dal dischetto
Categorie FaceBookScritto da Paolo Nasutolunedì, 11 Febbraio alle ore 02:49
Fortuna che almeno questa volta i giornalisti non si sono inventati la matrice razzista. Comunque Balotelli è tornato, con annessa arroganza e irritante tendenza alla provocazione. Da qui a nuovi casi di “razzismo” (tra mille virgolette) ed ondate di moralizzazione stucchevole, crediamo manchi davvero poco.
Fa parte del personaggio, nel bene e nel male. Ora che è tornato in Italia Mario Balotelliavrà le telecamere puntate 24 ore su 24, ogni suo gesto sarà analizzato. Fa vendere, Supermario. Di certo lui continua a fare tanto per la sua squadra. E tanto per farsi odiare dai tifosi avversari.
Due rigori messi a segno in due partite, tre goal totali. Ieri ha messo il segno decisivo inCagliari-Milan, realizzando dal dischetto sotto la curva Nord dell’Is Arenas, a due metri dai tifosi più caldi dello stadio rossoblù.
Solito Mario, si presenta, segna e zittisce gli Sconvolts, storico gruppo ultras cagliaritano. L’ex Allegri, a fine gara, non avrà nulla da dire a riguardo: “Non mi sembra una grossa provocazione, è stato un gesto istintivo”.
Soliti cori da stadio contro di lui, insulti da normale partita di calcio. Nulla di razzista comunque, come accaduto negli stadi del Nord. Lui certo non aveva certo compiuto gesti amorevoli fino ala rete del pareggio.
Un pallone restituito al Cagliari, dopo che l’arbitro aveva fermato il gioco, lontanissimo, una continua protesta nei confronti dell’arbitro. Per il penalty non ha aperto bocca, subito assegnato e messo a segno con glaciale perfezione. 13 su 13 in carriera, non sbaglia mai dal dischetto.