Categorie FaceBookScritto da Paolo Nasutomartedì, 5 Febbraio alle ore 02:47
Simpatica storia di un “pizzardone” lagunare che invece di dirigere il traffico si dileggiava con la sfera di cuoio nelle ore lavorative. Fa ancor più sorridere pensare alle notizie uscite negli ultimi mesi in cui vengono multati “tout court” bambini che giocano innocentemente a pallone sotto casa.
VENEZIA, 3 FEB – Timbrava il cartellino dell’entrata in servizio e poi usciva per andare a giocare a calcetto con i colleghi: per questo motivo un vigile urbano del Comune di Venezia e’ stato rinviato a giudizio per truffa aggravata.
Il Comune di Venezia si e’ costituito parte civile nel processo contro il proprio dipendente. Secondo l’inchiesta, il vigile, un vice commissario, sarebbe arrivato a chiedere il cambio dei turni di servizio per farli coincidere con gli ‘impegni’ sportivi.