Tifoserie amiche e “nemiche” piangono «o’ Chechevone», grande ultrà della Cavese
Categorie FaceBookScritto da Paolo Nasutovenerdì, 11 Gennaio alle ore 01:59
Da Salerno a Nocera: l’addio al 45enne Salvatore Mazzotta di Cava, Cava de’ Tirreni. Un volo di oltre 20 metri, poi un tonfo. Secco. Ha deciso di farla finita ieri mattina, il 45enne Salvatore Mazzotta (alias o’ Chechevone), lanciandosi dalla finestra di casa al sesto piano in Corso Principe Amedeo a Cava de’ Tirreni. Faceva il geometra ma soffriva tanto perché era difficile il lavoro nella città metelliana. Il gesto al rientro nella propria abitazione dopo aver sbrigato alcune pratiche in Municipio. Oggi pomeriggio, ore 15, presso la Chiesa del cimitero cittadino i funerali. E saranno molti a salutarlo. Ci saranno i tifosi della Cavese, perché Salvatore era uno storico ultras aquilotto: negli anni d’oro aveva fondato il gruppo ‘Wanderes’.
Ma non solo. Messaggi di commozione e affetto arrivano anche dall’intero mondo ultras, quello finanche ostile alla torcida blufoncè. Dalla Salernitana, alla Nocerina, alla Juve Stabia e Avellino. In tanti, ieri, appena appresa la notizia hanno ‘invaso’ le rispettive bacheche facebook per ricordare la figura di o’ Chechevone. Profondo il messaggio di Frank Barone, amico di sempre: «E’ stata un’icona indiscutibile ed orgogliosa della nostra città e della sua Cavese: l’ultima stella salita in cielo per guidarci da lassù».
[Fonte: Resport]