da tuttomercatoweb.com

Tre presenze da titolare, due gare in cui è entrato a partita in corso. E’ questo il bottino collezionato da Miralem Pjanic (22), centrocampista della Roma che in questo primo scorcio di stagione agli ordini di Zdenek Zeman non ha avuto molto spazio.
Per parlare del suo presente e del suo futuro, Tuttomercatoweb.com ha intervistato Michele Gerbino, agente che con Michael Becker cura gli interessi del centrocampista bosniaco.

Che Roma ha visto ieri contro il Palermo?
“Ho visto una buona Roma, ora bisogna vedere come andranno le cose quando ci sarà bisogno di continuità. E’ molto importante recuperare il terreno perduto”.

I problemi difensivi sono tanti. Come si risolvono?
“Solo con la collaborazione tra i giocatori e i reparti. E’ l’unico modo per uscire da questa situazione”.

Intanto Pjanic anche ieri è entrato a dieci minuti dal termine. Come vive questa situazione?
“Sia lui che noi la viviamo abbastanza bene, è un giocatore di indubbie qualità. C’è l’idea di un calcio diverso rispetto al passato e bisogna adattarsi. Sta lavorando bene, è a disposizione del mister”.

Cosa sta facendo per conquistare l’attenzione del mister?
“Non sta facendo nulla di più degli altri. Si prepara allenandosi sempre bene. Zeman vive di momenti e Miralem pensa solo a farsi trovare pronto per il momento in cui il tecnico sceglierà lui. Ha sposato la causa giallorossa e ci tiene a fare bene qui. E’ chiaro che gli piacerebbe giocare di più, che è convinto delle sue qualità. Vuole fare bene ed è giusto così. Mi piace la sua determinazione”.

Parole importanti. A gennaio c’è la possibilità che vada via?
“Risposta secca: no. Tranne che per particolari casi è difficile muovere un giocatore così importante nel mercato di riparazione. Con Baldini c’è un ottimo rapporto, a fine anno si valuterà la posizione del giocatore per la società e quali progetti hanno per Miralem”.

A proposito di Baldini. Sorpreso dalle sue dichiarazioni su De Rossi?
“Nel calcio di oggi calciatori incedibili non esistono più. Se c’è una proposta un club intelligente deve valutarla. Poi se lo danno via o meno è una decisione che si deve prendere solo successivamente”.

Torniamo a Pjanic. In estate le offerte non mancavano, come sono andate le cose?
“E’ vero, sul piatto c’erano diverse offerte. La Roma, però, è stata categorica. Ha detto che il giocatore non si sarebbe mosso della Capitale e noi non abbiamo fatto nulla di più. Il club ha rispedito al mittente le varie offerte provenienti dall’Europa”.