Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke sabato, 3 Novembre alle ore 05:47
da palermo24.net Parla, nella conferenza stampa di vigilia, Gian Piero Gasperini.
Si tratta poi anche della scorsa partita, quella pareggiata 2-2 col Milan: “A fine gara noi eravamo i più delusi e loro i più contenti, poi si è cercato di far vedere che la partita buona l’abbiamo fatta noi e loro quella brutta, dipende sempre dai punti di vista. Un pareggio per 2-2 sarebbe parso un buon risultato alla vigilia, però per come si era messa la partita siamo stati delusi. Sono in molti a dire che abbiamo disputato i migliori sessanta minuti della stagione, il che vuol dire che siamo in crescita”. Nella gara di domani è da registrare l’assenza di Donati: “E’ una defezione importante, il nostro modo di giocare lo rende decisivo. Ci fa uscire in modo più semplice, speriamo di sopperire modificando l’impianto di gioco o con altre soluzioni. Non abbiamo un altro Donati in difesa. In quel ruolo ha già giocato sei o sette partite consecutive, i riferimenti diventano facili da trovare e ci si conosce meglio coi compagni. Perciò mi viene difficile pensare ad alternative” Questo Palermo gioca bene, ma gli manca il salto di qualità. Dove potrebbe arrivare altrimenti?: “Per prima cosa il salto di qualità bisogna riuscire a farlo. Le nostre prestazioni lasciano un po’ di senso d’incompiuto, ma fanno anche ben sperare. Con qualche punto in più , peraltro meritato, potremmo essere molto più in alto. In ogni caso la crescita nel gioco c’è, il che è confortante”. Un’impressione sulle tattiche di Zeman: “Per certi versi il suo calcio è straordinario, per altri è invece se non superato lo si può dire meno eccellente. Le sue formazioni ti possono travolgere, ma possono anche subire molto. Il suo calcio offensivo potrebbe metterci in difficoltà come quello visto nel secondo tempo col Milan, è vero. Il presupposto è quello. Dovremo saper difendere con molti uomini per contenerli”. |
