lunedì, Luglio 07, 2025 Anno XXI


Dnipro non è Liverpool, non è la trasferta degli occasionali quindi è facilmente immaginabile quanti e quali tifosi siano andati fino in Ucraina. Di conseguenza è altrettanto immaginabile quanto sia attendibile che la contestazione è dovuta a “mancanza di aiuto o agevolazione da parte della società”.

Incredibile quanto accaduto allo stadio di Dnipro nell’immediato post gara di Dnipro – Napoli. I tifosi partenopei hanno praticamente buttato in campo le maglie che i giocatori gli avevano regalato per ringraziarli del sostegno. Alla base della contestazione ci sarebbe, oltre alla pessima prestazione della squadra, una cattiva organizzazione della trasferta da parte della società. I supporters azzurri a quanto pare non hanno avuto alcun tipo di aiuto o agevolazione da parte della società nell’affrontare la dura trasferta. Dopotutto una tifoseria che ha sempre offerto il proprio sostegno alla squadra meriterebbe un miglior trattamento, se quanto sostengono i tifosi fosse vero contestare la società non sarebbe così sbagliato, mentre sicuramente possono essere messi in discussione i metodi della ccntestazione. Rifiutare le maglie in questo modo rischia di deteriorare il rapporto con la squadra che fin ora è sempre stato ottimo, giocatori come Cavani, Pandev, Insigne, Inler e Dzemaili non meritano di essere trattati così.

[Fonte: CalcioNewsTime]

Per Corederoma
Paolo Nasuto