domenica, Maggio 18, 2025 Anno XXI


da ilcorrieregiallorosso.blogspot.it

De Rossi e OsvaldoOSTIA – Adesso qualcuno chieda scusa a Zdenek Zeman. L’allenatore boemo della Roma è stato messo in discussione durante tutta la sosta delle Nazionali per aver scaricato De Rossi (in panchina contro l’Atalanta perchè “non si era impegnato nel corso della settimana”), il calciatore autore di una doppia segnatura con la maglia azzurra.

Zeman era criticato perchè i panni “devono lavarsi in famiglia”. Ma in realtà De Rossi aveva più volte stuzzicato il mister boemo in diretta televisiva. Zeman aveva detto che i due calciatori non si erano impegnati nel corso della settimana per proteggerli e per coprire un fatto ben più grave: le due stelle romaniste (Daniele De Rossi e Daniel Pablo Osvaldo) avevano trascorso la classica notte brava in discoteca (zona Ostiense): alcool, sigarette e escort di classe nel privè. Senza fare i moralisti, perchè altri calciatori in passato come Mexes facevano lo stesso, De Rossi e Osvaldo sono anche impegnati sentimentalmente …

De Rossi e Osvaldo sono arrivati nell’allenamento del giorno dopo in condizioni poco edificanti e il boemo non ha digerito. E ha dovuto punire anche Osvaldo che è da sempre uno dei suoi pupilli.

Ma De Rossi ne ha combinata un’altra anche questa mattina.

Il padre Alberto è stato fermato dai Vigili urbani del XIII municipio. L’auto era di proprietà del figio e l’assicurazione della macchina di lusso era scaduta da ben 8 mesi: auto sequestrata e multa di 800 euro. Inutile le rimostranze da parte di De Rossi padre per annullare il provvedimento. Le forze dell’ordine romane hanno fatto il loro dovere.

Anche perchè è vergognoso appellarsi contro una sanzione ridicola se si guadagnano 6 milioni di euro netti a stagione e soprattutto se si è nel torto. Insomma De Rossi non è Totti, e ancora una volta ha mostrato comportamenti poco edificanti fuori dal terreno di gioco.


A.S. Romada asroma.it

In merito a quanto pubblicato in data odierna su alcuni organi di informazione, AS Roma smentisce le farneticanti illazioni riguardanti comportamenti non professionali e presunte “notti brave in discoteca” di due tesserati e conseguenti ipotizzate “sanzioni punitive da parte dell’allenatore”. I calciatori Daniele De Rossi e Daniel Pablo Osvaldo sono del tutto estranei a quanto falsamente riportato.
Pertanto l’AS Roma, a tutela dei propri tesserati, si riserva di agire nelle Sedi opportune nei confronti di coloro che hanno diffuso o diffondano notizie lesive dell’immagine dei propri giocatori e della Società.