venerdì, Luglio 04, 2025 Anno XXI


La mia maestra delle elementari le avrebbe definite “lacrime di coccodrillo”: prima hanno fatto di tutto per sterminare i tifosi più fedeli e passionali al fine di incentivare gli occasionali, i “clienti” pronti a sborsare di più senza tanto intromettersi negli affari della squadra, di cui fondamentalmente non gliene frega niente, poi quando le cose vanno male e i “clienti” vanno a spendere i loro soldi in un prodotto più soddisfacente, allora si rendono conto di aver mangiato per fame il loro stesso futuro ma ormai è troppo tardi e non ci son lacrime che tengano.

Il Milan gioca il tutto per tutto. In via Turati il clima non è dei migliori, e non solo per il momento certamente non esaltante vissuto dai rossoneri sul terreno di gioco.

Ciò che nelle ultime ore preoccupa l’ambiente milanese è infatti il dato riguardo alla vendita libera dei biglietti per il derby della Madonnina in programma domenica prossima. Dato ad oggi fermo alla quota di cinquantacinque mila tagliandi staccati.

Per provare a centrare il tutto esaurito il Milan ha deciso di affidarsi ad un video, pubblicato sul sito ufficiale rossonero, in cui i giocatori di Allegri invitano il pubblico a non abbandonare la squadra nel momento più delicato di questo inizio stagione: “Ragazzi, un derby senza di voi non ha senso. Comprate il biglietto perché andiamo tutti insieme allo stadio e vinciamo questa benedetta partita. Ora più che mai abbiamo bisogno del vostro aiuto”.

Un annuncio senza precedenti per ridestare l’entusiasmo del tifo nella settimana che conduce alla stracittadina. La magia tradizionale della vigilia sembra essersi quasi rarefatta.

Certamente va considerato anche il travaso di pubblico dallo stadio reale a quello virtuale, molto più comodo e sicuro del primo, la crisi economica, che spinge molti a tenere nel portafoglio la cifra richiesta dal Milan per sedere sugli spalti di ‘S.Siro’ domenica sera, ma soprattutto la delusione per il mercato low-profile non ancora del tutto digerita.

Sembrano davvero lontani i tempi degli ottantamila paganti registrati negli ultimi due anni, ma d’altronde già nelle prime gare interne di questo campionato il disincanto dei tifosi per le politiche d’austerity adottate dalla due società meneghine è apparso evidente.

Lunedì anche Adriano Galliani aveva provato ad appellarsi ai tifosi, dichiarando: “Sarà la recessione, la crisi o il calo dei risultati di Inter e Milan ma per la prima volta da 26 anni va a rilento la vendita dei biglietti per il derby. Abbiamo anticipato la vendita libera ma siamo indietro, indietro, indietro. Faccio un appello ai tifosi perché vengano allo stadio”.

[Fonte: Goal.com]

Per Corederoma
Paolo Nasuto