domenica, Maggio 19, 2024 Anno XXI


L’assurda vicenda nella prima giornata del campionato di serie D. A San Miniato sono arrivate due squadre romagnole per sfidare la formazione locale. Tensione e probabile sconfitta a tavolino. Alla base della disputa questioni societarie tra due proprietà che rivendicano il titolo sportivo

SAN MINIATO (PISA) – Si sono presentate al campo entrambe convinte di aver diritto a giocare. E’ finita con una rissa, la partita annullata e gli avversari che probabilmente vinceranno a tavolino. L’assurda vicenda è capitata nella piccola frazione di Ponte a Egola a San Miniato, nella prima giornata del campionato di Serie D. I padroni di casa del Tuttocuoio ospitavano il Riccione, che però si è presentato allo stadio “Leporaia” con due squadre diverse, due pullman e perfino due liste alla terna arbitrale. Lo sdoppiamento è il risultato di una telenovela societaria che dura da settimane con due diverse proprietà che rivendicano il titolo della squadra e un’iscrizione tormentata al campionato. Il primo ad arrivare è stato il Riccione di Paolo Croatti, che ha occupato gli spogliatoi; successivamente è giunto, scortato, il team di Lauro Galli.

PARTITA ANNULLATA – Una situazione grottesca, visto che nessuna delle due squadre ha rinunciato a giocare e allora l’arbitro ha deciso di non far disputare il match. Ci sono stati momenti di tensione, con i giocatori delle due Riccione che si sono affrontati. E’ volato anche qualche schiaffo con i calciatori che si sono spintonati litigando fino all’intervento dei carabinieri. Alla fine, è stato il commissario di campo a decidere che la partita non si sarebbe svolta. Si attende ora una risposta della Disciplinare per definire se questa partita, come probabile, verrà data vinta a tavolino al Tuttocuoio.

EPILOGO ANNUNCIATO – La querelle societaria è in corso da diverse settimane. Ed erano in parecchi a temere l’epilogo di San Miniato come si legge sul sito dei sostenitori della squadra: “Quello che tutti gli sportivi e tifosi riccionesi speravano non avvenisse è accaduto. A San Miniato si consuma una delle pagine più nere della storia della Riccione calcio”.

[Fonte: La Repubblica]

Per Corederoma
Paolo Nasuto