Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke sabato, 1 Settembre alle ore 09:48
da Gazzetta dello Sport – laroma24.it C’era un tempo in cui l’Italia non era il lato B del calcio dei grandi. Anni di Champions League a 3 o 4 squadre e di forti investimenti anche di prospettiva. Ecco, Erik Lamela — pagato quasi 20 milioni ad appena 19 anni — è stato forse l’ultimo grande ruggito finanziario del pallone nostrano. Dodici mesi dopo è cambiato tutto, ma la scommessa della Roma— tra inizio esaltante e coda di stagione deludente — resta in piedi, sapendo che questo per l’argentino sarà il campionato della verità. Lamela, ma lei li vale tutti quei soldi? E questo le pesa? Qual è la cosa della scorsa stagione che non rifarebbe? Il d.s. Sabatini ha detto che se lei fallirà, andrà via dalla Roma. Campionato: la sua griglia di favorite? Qual è l’obiettivo che vi siete prefissi? Ora c’è la sfida con l’Inter: che sensazioni ha? Tutti argentini. A proposito, come vede l’attacco della sua nazionale al Mondiale 2014? Difficile farsi spazio con la concorrenza che c’è: Destro e Osvaldo potrebbero essere la prossima coppia titolare dell’Italia la prossima settimana. Lei dice sempre di essere un trequartista: è una difficoltà in più dover giocare anche quest’anno con un allenatore che non lo prevede? Una settimana fa però Zeman ha detto che lei e Lopez ci avete capito poco del suo gioco… Ci sono tante differenze tra Luis Enrique e Zeman? Quali sono i giocatori più forti che ha visto e con cui ha giocato? Come giudica questo calcio italiano più povero di stelle? Magari può farle venire voglia fare un’esperienza in Spagna o Inghilterra? Che cosa avrebbe fatto se non fosse diventato un calciatore? Sa che in Argentina il governo è stato quasi costretto a comperare i diritti tv del campionato, per evitare problemi di ordine pubblico, rimettendoci tanti soldi? In tempi di crisi non sarà tutto troppo esagerato? M. CECCHINI |