lunedì, Luglio 07, 2025 Anno XXI


da romanews.eu

La conferenza stampa di oggi ha visto protagonisti alcuni giovani presenti al ritiro di Riscone: i portieri Proietti Gaffi e Svedkauskas, il difensore Romagnoli, i centrocampisti Lucca e Verre. Ecco le loro dichiarazioni integrali (parola per parola), trascritte fedelmente ascoltando l’audio della conferenza:

Proietti Gaffi, Svedkauskas, Romagnoli, Lucca, VerreCome state vivendo la cura Zeman? Sta lasciando il segno?
VERRE:
Per me è un onore essere qui. Sicuramente la cura Zeman si fa sentire: quest’anno si corre di più rispetto agli ultimi e sicuramente questo porterà qualcosa durante l’anno. Se darà risultati è molto importante farla.
LUCCA
: Sono metodi di allenamento diversi rispetto al Brasile, ma siamo sicuri che i risultati a fine stagione saranno buoni. La Roma è un grande club che insegue risultati importanti e siamo sicuri di poterli raggiungere.
PROIETTI GAFFI: Bellissima esperienza con Zeman, soprattutto per la storia che ha fatto. Allenamenti molto duri sicuramente, anche per noi portieri che di corsa non ne abbiamo mai fatta così tanta. Sicuramente darà i frutti durante la stagione e speriamo di riuscire a vincere qualcosa di importante a fine stagione.
SVEDKAUSKAS: Anche per me è un sogno allenarmi con questi giocatori. Gliallenamenti sono diversi, più difficili rispetto alla Lituania, come portieri corriamo tanto tanto. Però è un onore essere qui e proverò a fare bene.
ROMAGNOLI: Grandissima emozione essere qui con loro, credo che questa cura ci porterà grandissimi frutti nel futuro. Con questa corsa e questa tattica faremo grandissime cose.

Il vostro idolo? L’obiettivo che avete per quest’anno?
ROMAGNOLI: Coe difensore Maldini. Quest’anno spero di fare bene. Speriamo in qualche presenza con la Prima Squadra in A.
PROIETTI GAFFI: Non può essere che Buffon. Voglio fare pià presenze possibili con la Primavera e magari anche qualche panchina in Prima Squadra.
SVEDKAUSKAS: I miei idoli sono due: Lobont e Stekelenburg, voglio fare bene con loro. Voglio fare bene con la Primavera e magari qualche panchina con la Prima Squadra.
VERRE: Il mio idolo è De Rossi, il mio sogno quest’anno è fare qualche apparizione in Prima Squadra, facendo anche l’esordio. Vediamo durante la stagione, si vedrà.
LUCCA: Non ho idoli particolari. Totti e De Rossi sono veterani in questa squadra. L’obiettivo della squadra è la Champions League, fare meglio della scorsa stagione a livello di piazzamento europeo, e pensiamo di poterla raggiungere.

Per Romagnoli: Sei il baby del gruppo, ma anche una sorpresa. Sei stato provato assieme a Burdisso. Come ti trovi in questa situazione, ti pesa?
ROMAGNOLI:
Non sento responsabilità, spero di fare bene col mister, cerco di dare il meglio in ogni allenamento. Juan, Burdisso, Heinze, sono ragazzi straordinari, mi aiutano tantissimo. Sono idoli per me. Avere giocato al posto di Juan? Mi ha sorpreso, ma se ha fatto così vuol dire che ho fatto bene durante la settimana.

L’altr’anno ricordo un video ‘Chi è Verre?’ dopo la partita con lo Slovan. Valerio pensi di avere dimostrato di valere la casacca della Roma? Agli altri: ci raccontate caratteristiche e difetti?
VERRE
: Quel video fu diciamo divertente sotto un punto di vista, specie dopo un’eliminazione dolorosa come quella contro lo Slovan. Ci siamo sentiti anche di scherzare con gli altri compagni, con Daniele e con Stefano Okaka. Io non devo dimostrare niente. Qualcuno mi conosce e sa cosa faccio e io so quello che do ad ogni partita per la maglia.
ROMAGNOLI: I miei pregi penso siano, oltre al fisico, buona tecnica e intelligenza tattica.
PROIETTI GAFFI: Pregi e difetti? Non sta a me dirlo. Una mia caratteristica è la tranquillità nel gestire il ruolo. Un difetto tecnico? Devo alungare maggiormente le braccia e dare più spinta. Migliorerò col tempo e con questi allenamenti.
SVEDKAUSKAS: Come portiere devo lavorare tanto, ma quando ho giocato tante partite stavo molto tranquillo. Però devo lavorare ancora tanto come portiere.
LUCCA: Anche se non è tipico del mio ruolo il segnare molti gol, a me piace uscire con la palla, inserirmi e segnare. Però giocherò dove servirà alla squadra.

Avete ricevuto indicazioni particolari da Zeman che vi rimarranno impresse anche in futuro?
ROMAGNOLI: Giocare in attacco, basta! (ride) Andare avanti con la palla e fare gol. L’importante è fare gol.
PROIETTI GAFFI: Anche a me ha dato la stessa impressione. Come portiere non so dire più di tanto, ma mi è rimasta impressa la fase offensiva.
VERRE: L’impressione è quella di correre: dobbiamo correre tanto, inseguire l’avversario se non abbiamo il pallone,per cercare di recuperarlo subito e andare a fare gol.
LUCCA: Dobbiamo correre più della palla.

Domanda per Svedkauskas: Come è nata la trattativa con la Roma? Nei primi giorni qualche difficoltà dal punto di vista atletico, voi portieri vi aspettavate tanto impegno dal punto di vista atletico?
SVEDKAUSKAS:
I primi giorni era difficile, ma ora sto meglio dopo un’altra settimana di lavoro. Più lavoriamo più sto meglio. Sulla trattativa? Sono stato alla Fiorentina in prestito e forse loro non volevano comprarmi, non lo so. Mi ha chiamato la Roma e ora sono qui.
PROIETTI GAFFI: Avevo sentito dei suoi duri allenamenti, ma sinceramente non mi aspettavo tutta questa grande corsa anche per noi portieri. E’ vero, i primi giorni eravamo un po’ in difficoltà, io sono stato fermo per un problema alla schiena, ma sto mettendo sempre più fiato. Vedremo i frutti durante l’anno.

Per Lucca: ti senti centrale davanti alla difesa o intermedio? Pensi di rimanere a disposizione della Prima Squadra o di giocare in Primavera?
LUCCA: Si prediligo giocare davanti alla difesa, ma non ho problemi a giocare a centrocampo. Negli allenamenti il mister mi ha provato anche come difensore, queste scelte spettano a lui. Sarà lui a scegliere se farmi giocare in Primavera o in Prima Squadra.

Per Lucca: Ci racconti la tua storia? E’ stato Baldini a volerti alla Roma?
LUCCA: Si è vero, è stato lui a cercarmi, a raccogliere informazioni dall’International: mi ha seguito e mi ha portato qui.

AGGIUNGE ELENA TURRA: Come giovani mancavano Florenzi, che ha già parlato a Roma Channel e conoscete dall’anno scorso, e Nico Lopez, che per timidezza non si sentiva ancora pronto. Lo presenteremo un pochettino più avanti.