lunedì, Maggio 12, 2025 Anno XXI


da laroma24.it

La prima conferenza stampa del ritiro di Riscone di Brunico vede come protagonisti l’allenatore in seconda Vincenzo Cangelosi, il collaboratore tecnico Giacomo Modica e il preparatore atletico Roberto Ferola. Queste le parole dei tre membri dello staff di Zeman:

Riscone di BrunicoVincenzo Cangelosi: “Ho cominciato a lavorare col mister nell’89 a Foggia, sono stato sempre con lui tranne in Turchia, dove non sono andato per motivi familiari”

Roberto Ferola: “Iniziai la mia esperienza nell’88 con la Lazio, due stagioni con Materazzi e quattro con Zoff, e ho fatto le tre stagioni con Mister Zeman quando era alla Lazio, alla Roma non ero con lui. Ho fatto un anno al Modena, due alla Ternana, dopo di chè mi riaggancio il mister a Napoli, Salerno, Avellino, Lecce (eccetto il primo anno del Lecce, quando ero ancora alla Lazio con Mimmo Caso), e lo scorso anno a Pescara”

Giacomo Modica: “Ho avuto Zeman prima da allenatore, con la Primavera del Palermo, a Licata e poi a Messina. Nel 2000, quando ho smesso, ho iniziato a collaborare con Zeman in Turchia, a Napoli, Palermo e Brescia. Poi ho fatto 6 anni da allenatore da solo e ora ho la fortuna di ritrovarmi con lui”.

Il pallone non si vede nella preparazione, come state lavorando e qual è il vostro obiettivo?

Cangelosi: Una premessa. Qualsiasi lavoro viene fatto, sia dal punto di vista atletico sia da quello tecnico-tattico è sempre controllato e preparato dal mister, noi ci adeguiamo alle sue disposizioni, quello che chiede noi facciamo. E’ tanti anni che lavoro con ed è sempre stato così. Non ha mai delegato gli altri alla preparazione atletica, l’ha sempre curata lui. Anche perchè va di pari passo a quello che lui cerca dal punto di vista tattico. Questo è un lavoro, in linea di massima, poi Roberto sarà più preciso, è la base per portare tutti i giocatori allo stesso livello. Quella base che, durante l’anno, andrà a sviluppare con il lavoro fisico e tecnico-tattico

Ferola: Vincenzo ha spiegato benissimo il punto di vista dell’allenatore, che in funzione di quello che ritiene opportuno modula il lavoroatletico, che va di pari passo con quello tecnico. Chiaro che ci sono degli standard che ha limato nel tempo, anche in funzione della situazione contingente. Per esempio, stamattina piove. Ogni allenamento è preparato da Zeman, ha sempre fatto così. E negli anni ha limato questo tipo di preparazione.

Cangelosi: Il pallone comparirà oggi pomeriggio.

Il tour spezza la preparazione che avevate in mente?

Cangelosi: La preparazione è gestita in base a questo impegno.

Si sta lavorando molto sulla corsa, poca palestra.

Ferola: La fase iniziale di lavoro ha l’obiettivo di creare una base di tipo aerobico, lo scheletro di tutta la stagione. Si prediligono lavori di forza a carico naturale, si evitano sovraccarichi.

Come ha trovato Francesco Totti?

Cangelosi: Più maturo, l’allegria non gli manca mai. E’ sempre simpatico e disponibile, ma ora ha più esperienza. FIsicamente? Siamo ancora all’inizio, ma ha sempre voglia di lavorare”

Aspetto nutrizionistico

Ferola: Il piano nutrizionale è stato stabilito con dottr Angelini. Sin dal primo giorno di raduno è stato stilato un programma finalizzato alle varie fasi della rpeparazione. Mangiano, e anche bene. E’ un programma bilanciato e mirato ai nostri obiettivi. Menù tipo? Completo: verdure a buffet, primo secondo e frutta, con alimenti variati ma bilanciati al lavoro quotidiano.

Come avete trovato i ragazzi?

Ferola: Lavorano tutti bene. Sono tutti in ottima condizione. Il più pronto? E’ ancora il secondo giorno, è prematuro dirlo.

Questi fastidi sono normali?

L’allenamento è adattamento, quindi non c’è nessun rischio. E’ normale che ci siano questi tipo di problemi in questa fase.

Qual è l’impostazione di questa preparazione?

Cangelosi: Il tuor non è un problema, ci saranno sempre 2 allenamenti al giorno: la mattina lavoro atletico, il pomeriggio lavoro tecnico-tattico. Non è vero che il lavoro si vede poco con Zeman. I ritmi sono normalissimi, se uno si allena si abitua.

Come e quanto è cambiato in questi anni? Differenze nella Roma rispetto a 13 anni fa?

Cangelosi: Fondamentalmente non è cambiato, ha limato qualcosa, certo. dicono tutti che è moderno, anche se sono passati 30 anni da quando ha iniziato. Dà sempre spunti nuovi. E’ troppo presto per dire delle differenze.

Portieri?

Cangelosi: Non c’è differenza di ruoli, questo è un periodo di preparazione base, quindi differenze saranno poche. Il portiere fa parte della squadra, spesso starà con la squadra e avrà degli spazi.

Si vorrà vincere da subito, dalle amichevoli? Verrà cambiata la preparazione in funzione di questo tour?

Cangelosi: Le partite sono partite, ma queste sono comunque amichevoli. Non verrà cambiata la preparazione.