da calciomercato.com

Senza paura e senza modestie. José Mourinho si sente già carico per la sfida clou della settimana giornata di campionato che vedrà i nerazzurri scendere sul campo della Roma, avversaria storica in queste stagioni dell’Inter di Mancini: “Paura? Che significa nel calcio? Non conosco questa parola – ha dichiarato alla vigilia del match di domani sera il tecnico portoghese -. L’avversario è forte e gioca in casa. La Roma è 6 punti dietro a noi, si sta preparando per una grande partita. Noi, però, possiamo vincere”.
Nemmeno il più che probabile recupero di Francesco Totti sembre preoccupare troppo l’allenatore dell’Inter, a cui al contrario piacerebbe vedere l’astro giallorosso in campo: “Se ritorna – continua il mister nerazzurro -, è il benvenuto come chiunque porti qualità in più. Non conosco la sua situazione, la domanda sulle sue condizioni va fatta a Spalletti”.
Comunque vadano le cose, in ogni caso, the Special One ostenta nuovamente una calma sprezzante che ha il sapore della sfida: “Siamo a ottobre: in questo periodo ho giocato partite sia da primo in classifica – dice Mourinho -, con 7 punti di vantaggio, sia da secondo, con 5 punti da recuperare. In entrambi i casi ho vinto il campionato. La classifica ora non conta. Che verità può uscire da Roma-Inter? Nessuna». Per chiudere l’istrionico allenatore lusitano, amato dai tifosi estuzzicato dai giornalsiti, esprime tuta la sua stima per il collega-rivale Spalletti “Non c’è bisogno che io parli del lavoro di Spalletti», dice il portoghese. «È un grande allenatore, punto.
Non è una sconfitta che modifica la situazione. Già quando ero all’estero, apprezzavo la Roma: gioca per vincere e lo fa con qualità. È una squadra che fa divertire, mi piace. Ma penso che domani possiamo vincere”.