Categorie VirgolettatoScritto da Lucky Lukevenerdì, 27 Aprile alle ore 07:55
da iltempo.it
Giallo: l’attaccante chiarisce il gesto dopo il gol di Totti. A Trigoria squadra insultata
La cartolina da Trigoria dice più forze dell’ordine e giornalisti che contestatori. Due camionette e due vetture di Polizia e Carabinieri fuori, uomini della Digos dentro, una decina di cronisti in attesa di eventi e una quindicina di tifosi delusi e arrabbiati. Ormai i tempi e i modi, perfino nell’arte del contestare, sono cambiati: non vale più la pena andare fino a Trigoria per sfogarsi, molto più comodo) farlo su internet o telefonando alla propria radio di riferimento. Così, nonostante un livello di guardia altissimo, nei dintori del Fulvio Bernardini è successo davvero poco e nulla. Le cronache della mini-contestazione di ieri narrano di due manate alla macchina di José Angel, incauto nel fermarsi e nel dare due colpi di clacson, una discreta compilation di insulti d’ordinanza recapitata anche a Kjaer e Osvaldo e di una dose di applausi gentilmente offerta a Marquinho, Simplicio, De Rossi e Curci. E gli altri? Quasi tutti, Totti in primis, hanno lasciato Trigoria da un’uscita secondaria. Borini, invece, si è beccato qualche critica via etere per un malinteso. Più precisamente per l’esultanza (una mano sotto il mento alla Mourinho) verso la Sud dopo il gol di Totti. «Il mio gesto – ha scritto su Facebook e detto a Roma Channel l’attaccante emiliano – era per dire di tenere la testa alta sempre e per incoraggiare i nostri tifosi. Non mi permetterei mai di zittire la nostra curva… anche perché sono stato uno dei pochi a non essere fischiato». Tutti gli altri ringraziano sentitamente.