martedì, Maggio 13, 2025 Anno XXI


da romanews.eu

Gabriel Vitorino AntunesTrentotto partite in campionato per fare esperienza, per tornare al calcio giocato dopo una stagione, quella scorsa, passata fra panchina, tribuna e qualche apparizione (anche in Champions) sui campi da gioco. Gabriel Vitorino Antunes aveva bisogno di confrontarsi con il massimo torneo italiano, di vedere l’effetto che fa giocare da titolare in Serie A. Lecce sembra la piazza giusta per far emergere le sue qualità. Per dimostrare il suo valore e far rimpiangere a qualcuno, dalle parti di Trigoria, di averlo ceduto, seppur in prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto a favore dell’As Roma. E proprio la Roma è il futuro prossimo dell’esterno sinistro, come confermato da Valente Amaro, procuratore del portoghese, che ha espresso a Romanews.eu la voglia del giocatore di tornare nella Capitale. “A Lecce si trova bene, è partito da titolare per qualche partita e sicuramente riuscirà a giocare più dello scorso anno. E’ contento di giocare a Lecce, ma l’anno prossimo tornerà a Roma”.

L’acquisto di Riise e la conferma di Tonetto avevano chiuso la porta all’esterno Under 21, ma l’anno prossimo sarà pronto per dare una mano alla causa romanista, proprio in quella fascia di campo in cui il norvegese proveniente da Liverpool, in questo inizio di stagione, sembra avere delle difficoltà. E’ stato prematuro privarsi di Antunes? “E’ una situazione particolare – continua il manager del difensore – la Roma ha fatto delle scelte e, se sono giuste o sbagliate, è un problema della Roma e non di Antunes; in questo momento è in Puglia, gioca nel Lecce e pensa al Lecce, ma la prossima stagione tornerà a Roma. Si allena tutti i giorni, gioca e lavora per tornare nella Capitale il prossimo anno. Credo che sia questa anche la strategia della società romana. Lui vuole tornare e lavora, giorno dopo giorno, per essere di nuovo della Roma”.

Trentadue partite dividono il ragazzo nato in Portogallo da un suo ritorno a Trigoria, trentadue partite in Serie A per convincere Spalletti a puntare su di lui e a fargli indossare di nuovo la maglia giallorossa, ma stavolta quella della Roma.